Avanzata ucraina lenta, ma inarrestabile, verso Bakhmut
Putin prova a fermarla nominando il colonnello Troshev comandante della Wagner
Gianvito Pugliese
Sono trascorsi 584 giorni dall’inizio dell’invasione russa e Vladimir Putin, nel giorno del primo anniversario della dichiarazione di annessione di quattro regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhzhia alla Russia, ha nominato il colonnello Andrei Troshev, 61 anni, già ufficiale della Wagner, nuovo Comandante del gruppo di mercenari che combatte in Ucraina, di fatto annettendo all’esercito russo il gruppo fondato da Yevgeny Prigozhin.
Colonnello in pensione, Troshev è considerato come uno dei fondatori del gruppo Wagner. Il militare è soggetto a sanzioni europee dal 2021, come criminale di guerra, in quanto “direttamente coinvolto nelle operazioni militari del gruppo in Siria”, secondo un documento dell’Ue che risale a fine 2021.
Dopo la morte del vero e solo capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin, deceduto il 23 agosto in un sospetto incidente aereo, Putin ha cercato di recuperarne quantomeno i più anziani ed esperti. Ci sarà riuscito? La riesumazione di un vecchio ufficiale, da tempo estraneo alle attività della Wagner, rende decisamente dubbio l’esito positivo della manovra.
Alla nomina ha fatto seguito un pranzo (in copertina) dato da Putin in onore di Troshev ed altri due ufficiali al seguito.
Cerimonia nella mattina nella Piazza Rossa di Mosca, per festeggiare l’anniversario della dichiarazione di annessione alla Russia delle citate quattro regioni ucraine. Una festa fondata su un falso storico. E’ assolutamente falso che la Russia abbia conquistato il completo e totale controllo di quei quattro territori del suolo ucraino-
Dulcis in fundo la notizia che la Svizzera, Paese neutrale per eccellenza, ha stanziato 100milione di franchi di finanziamento per lo sminamento umanitario in Ucraina.
Per una Slovacchia che contesta l’ammissione dell’Ucraina alla Nato, una Svizzera insegna al mondo che neutralità non significa isolazionismo..
Apprendiamo della protesta ufficiale di Bucarest. Aerei militari russi avrebbero violato lo spazio aereo della Romania.
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