Dai Social
Un mondo virtuale avanza ed un mondo reale retrocede: pregi e difetti.
La redazione
Il nostro amico, speriamo che ci conceda lo status di amici, cybernauta pier luigi pinna @pierpi13, forse l’abbiamo già detto, spazia con la sua cultura enciclopedica in vari campi del sapere. Oggi stigmatizza un fenomeno di costume che scava nel profondo della nostra società ed al contempo della nostra psiche: la solitudine e. correlato, l’utilizzo del social come surrogato del mondo reale.
L’autore della vignetta, chiunque sia, sta per fidanzarsi, e dove, con chi? Su un social qualsiasi con un/una cybernauta nota magari solo come un nickname ed una foto che, per inciso spesso e volentieri si scoprono farlocche. Il fidanzamento salta, e pinna ironizza con un “peccato …”, per esaurimento dei giga che non permette di portare a compimento l’evento.
Cambia il mondo, cambia la società e porta con se i nuovi beni ed i nuovi mali. Tecnologicamente avanzati, le macchine a lavorare al posto nostro e più tempo per se stessi: i sentimenti che vorrebbero un corteggiamento in riva al mare, con la luna ruffiana a sostegno, una cenetta al lume di candela, il classico anello offerto inginocchiandosi dinanzi alla Lei… tutto obsoleto e superato il social col suo mondo virtuale ne prende rapidamente il posto. Scusate, ma a ragionarci sopra, grazie al post dell’amico pinna, viene un po’ di tristezza per come abbiamo affondato il meglio di noi stessi e della nostra vita.
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