Chi scende e chi sale.
“Il mondo è fatto a scale, c’è chi scende e c’è chi sale”. Una classifica di questa testata, riferita alla settimana appena trascorsa, per come l’abbiamo vissuta e descritta, ma tenuto conto anche del gradimento dei lettori. Immagine di copertina: Antonella Chiddo.
Gianvito Pugliese
Il periodo considerato è dal 12 al 18 luglio.
Salgono
1.La Ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, poche chiacchiere, zero post e provvedimenti da manuale. Ospedali militari per quarantena migranti in Calabria, nave appoggio a Lampedusa.
2. I parenti delle Vittime sul treno Andria-Corato, Da quattro anni i veri responsabili dormono sonni tranquilli. I parenti, però. non si arrendono. Un ex equo con i parenti delle vittime del covid ad Alzano, Bergamo e Brescia con numeri da strage.
3. Giuseppe Volpe, Procuratore della Repubblica a Bari. Lascia per limiti di età. Un magistrato equilibrato, preparato, garbato.
Scendono
1. Paolos Efrem, Consigliere comunale di Bustoarsizio. arrestato per favoreggiamento della ‘ndrangheta nella gestione dei rifiuti.
2. Il Governo italiano nella (non) gestione del caso ex-Ilva. Due pesi, due misure. Genova in due anni problema risolto. Taranto in venti e più anni, solo e sempre traccheggiamenti. Annunci tanti, soluzioni zero. Ed i morti a Taranto sono tanti, troppi e da troppo.
3. Il Senatore Stefano Candiani della Lega. Nella trasmissione in onda di Parenzo-Telese sulla 7 ha meritato l‘Oscar delle brutte figure.
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