Neonato abbandonato trovato vivo a Villanova Canavese
Il cuore della comunità si mobilita dopo che un operaio ha salvato un neonato chiuso in un sacchetto di plastica, gettato in un cassonetto dei rifiuti.
Rocco Michele Renna
A Villanova Canavese, della città metropolitana di Torino, in una serata che sembrava destinata a passare tranquillamente, un dramma ha scosso la piccola comunità locale di un paese di poco più di mille duecento abitanti. Un neonato, avvolto in un sacchetto di plastica, con placenta e cordone ombelicale ancora attaccati, è stato scoperto da un operaio 50enne nei pressi della sua abitazione, tra i rifiuti di un cassonetto.
La sorprendente scoperta è avvenuta quando l’uomo è stato attirato dai flebili lamenti provenienti dal contenitore dei rifiuti. Senza esitare, ha aperto il sacchetto e si è trovato di fronte a un neonato appena nato, ancora legato alla vita attraverso il cordone ombelicale.
Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi, e il piccolo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Cirié, dove è stato affidato alle cure dei sanitari. Fortunatamente, al momento, il neonato non è in pericolo di vita, e il personale medico sta facendo tutto il possibile per garantire il suo benessere.
I carabinieri sono intervenuti sul luogo dopo il trasferimento del neonato in ospedale e stanno attualmente svolgendo gli accertamenti necessari per comprendere le circostanze di questo incredibile abbandono. Al momento, sembra che nel luogo dove è stato trovato il neonato non siano presenti sistemi di sorveglianza, complicando il compito di individuare chi abbia compiuto questo gesto tragico.
L’intera comunità di Villanova Canavese è stata scossa dall’evento, ma allo stesso tempo sta dimostrando una notevole solidarietà. Gli abitanti si stanno unendo per offrire supporto alle autorità e ai servizi sociali nel garantire il benessere del neonato e nel cercare di individuare i responsabili di questo atto irresponsabile che poteva avere un drammatico epilogo.
Ovviamente se la puerpera risultasse essere del posto non sarebbe impossibile identificarla e rintracciarla, ma se è venuta da fuori ad abbandonare la creatura dove la sua gravidanza non era nota. le indagini si complicano notevolmente. Come la disperazione possa portare a certi gesti, resta inspiegabile. Qualunque altro animale, che non sia l’uomo, è sempre pronto a rischiare e dare la vita per proteggere i propri cuccioli, Assurdo!
In un momento in cui la vita di un innocente è stata posta in pericolo, emerge la forza di una comunità che si unisce per proteggere il più vulnerabile tra di noi. Mentre le indagini sono ancora in corso, l’attenzione è ora rivolta alla speranza e all’opportunità di dare a questo neonato una nuova possibilità, circondandolo di amore e cura, nella speranza che il futuro riservi a lui una vita luminosa e sicura.
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