Il canone Rai nel 2024: scende a 70 euro
Nuove modalità di pagamento, scadenze, esenzioni e la procedura per ottenere l’esonero dal pagamento
Rocco Michele Renna
Il Canone Rai per il 2024 presenta importanti cambiamenti, riducendo l’importo da 90 a 70 euro. Questa tassa televisiva, introdotta nel 2016, viene addebitata sulle fatture emesse dalle imprese elettriche in dieci rate mensili, da gennaio a ottobre di ogni anno. Con questa modifica, la rata mensile scende da 9 a 7 euro, offrendo un modesto sollievo finanziario ai contribuenti.
Scadenze e modalità di pagamento:
Il pagamento del Canone Rai richiede l’osservanza di scadenze cruciali. Il 31 gennaio 2024 rappresenta la data limite sia per dichiarare l’assenza di un televisore che per saldare il canone utilizzando il modello F24. Mauro Antonelli, dell’Unione Nazionale Consumatori, sottolinea l’importanza di queste deadline.
Per coloro senza un contratto elettrico di tipo domestico residenziale, il versamento tramite modello F24 entro il 31 gennaio di ogni anno è obbligatorio. Inoltre, sono previste opzioni di pagamento flessibili per coloro che desiderano rateizzare l’importo: pagamento annuale, in due rate semestrali o in quattro rate trimestrali.
Esenzioni: chi può beneficiare
Alcuni individui sono esentati dal pagamento del Canone Rai. Questi includono persone di 75 anni o più con un reddito complessivo non superiore a 8.000 euro, diplomatici e militari stranieri, e coloro che non possiedono un televisore. L’esenzione per l’intero anno si applica se il compimento del 75° anno avviene entro il 31 gennaio, mentre per chi compie gli anni da febbraio a luglio, l’agevolazione spetta per il secondo semestre.
Dichiarazione sostitutiva: procedura e scadenze
La detenzione di un apparecchio televisivo si presume automaticamente per chi ha un contratto elettrico domestico. Tuttavia, coloro senza un televisore devono presentare annualmente una dichiarazione sostitutiva di non detenzione della TV. È necessario farlo entro il 31 gennaio 2024 per evitare l’addebito in bolletta.
La dichiarazione sostitutiva può essere presentata direttamente dal contribuente o dall’erede tramite diversi canali, tra cui l’applicazione web, intermediari abilitati o raccomandata. La procedura richiede anche l’allegato di un valido documento di riconoscimento, con possibilità di inviare la dichiarazione firmata digitalmente tramite posta elettronica certificata.
Con queste informazioni, gli italiani possono affrontare in modo consapevole il pagamento del Canone Rai nel 2024, beneficiando delle nuove tariffe e delle opzioni di pagamento flessibili.
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