Scuola: annunciate le date per la prova scritta del concorso docenti
Nelle giornate dell’11 e 12 marzo si svolgeranno le prove scritte per la scuola primaria e dell’infanzia dal 13 per la scuola secondaria
Giovanni Recchia
Dopo una pausa che ha fatto suscitare non poche preoccupazioni per il personale del comparto scuola sono state annunciate le date delle prove scritte, che prenderanno il via dall’ 11 marzo riguardanti i concorsi ordinari per l’immissione in ruolo di docenti su posto comune e su posto di sostegno nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di I e II grado.
Facendo riferimento ai dati numerici saranno circa 373.000 gli aspiranti insegnanti che si presenteranno alle selezioni suddivisi in 69.117 per la scuola dell’infanzia e primaria e 303.687 per la scuola secondaria, che hanno inviato la domanda d’iscrizione tra l’11 dicembre 2023 e il 9 gennaio 2024.
Visionando il bando si evince che 15.340 sono i posti occupabili per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria e 29.314 per la scuola secondaria. Questo lo rende noto il ministero dell’istruzione.
In merito alle future assunzioni previste il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha dichiarato: “Segnano un passo in avanti nella valorizzazione dei docenti e nel contrasto al precariato. Si tratta di un significativo e necessario passaggio volto a garantire un’educazione di qualità agli studenti su tutto il territorio nazionale, favorendo la continuità didattica”. Una dichiarazione che appare chiaramente non in linea con i dati appena forniti: 303.687 concorrenti per 29.314, comporta meno di un decimo di idonei ed ipotetici vincitori di concorso. Se questo soddisfa Valditara, certamente non altrettanto i futuri docenti e tantomeno i sindacati.
La prova è stata strutturata in una modalità differente che comprende 50 quesiti a risposta multipla di contenuto non facente riferimento la disciplina d’insegnamento. Entrando nel dettaglio ogni candidato dovrà rispondere a 10 quesiti di contenuto pedagogico, 15 contenuti di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all’inclusione), 15 di contenuto medotologico – didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione), 5 sulla conoscenza della lingua inglese e 5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali.
In merito agli aspetti puramente disciplinari verranno affrontati successivamente nel corso del colloquio orale a cui potranno accedere i partecipati che avranno conseguito un punteggio minimo di 70/100 nella prova scritta.
Le prove di selezione avranno luogo nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e, in relazione al numero dei candidati, potranno svolgersi in molteplici sessioni distribuite in più giornate in periodo diurno o pomeridiano.
Infine ribadiamo che i giorni 11 e 12 marzo sono stati identificati come date ufficiali per lo svolgimento delle prove riguardanti la scuola dell’infanzia e della scuola primaria, invece il 13 marzo inizieranno le prove per la scuola secondaria, che si protrarranno per la durata di 5 giorni ad esclusione del sabato e la domenica fino al 19 marzo.
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