Rivolta nel carcere di Benevento: due agenti feriti, altri in ostaggio, detenuti armati
Sindacati della Polizia Penitenziaria denunciano una situazione iIncandescente
Rocco Michele Renna
Una violenta rivolta è scoppiata nel carcere di Benevento, dove due agenti di polizia penitenziaria sono stati seriamente feriti e altri sono stati presi in ostaggio dai detenuti armati. La situazione è critica, con una sezione detentiva completamente devastata.
“La situazione è molto grave – denuncia Tiziana Guacci, segretario del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe) – Ci arrivano da Benevento segnali allarmanti di una crescente tensione. I detenuti comuni del quarto piano, per futili motivi, hanno devastato la rotonda, distruggendo computer, vetri e tutto ciò che vi era. Sembra che abbiano preso in ostaggio dei colleghi, mentre due agenti sono stati portati in ospedale. La situazione è molto critica e sul posto sono presenti anche operatori delle altre forze di polizia. È evidente la necessità di interventi immediati da parte degli organi ministeriali e regionali dell’amministrazione penitenziaria per assicurare l’ordine e la sicurezza nel carcere di Benevento, tutelando gli agenti di polizia penitenziaria. È grave che non siano stati ascoltati i segnali lanciati dal Sappe sui costanti e continui focolai di tensione nelle carceri campane”.
Il segretario generale del sindacato, Donato Capece, ha definito la condotta dei detenuti ancora in rivolta “irresponsabile e gravissima”. Capece ha sottolineato che le carceri in Campania sono ad alta tensione, e le denunce quotidiane del sindacato evidenziano una situazione critica. “Alla teoria di chi parla di carceri conoscendole poco, ossia dalla parte della polizia penitenziaria, vogliamo rispondere con la concretezza dei fatti. La Polizia Penitenziaria continua a ‘tenere botta’ nonostante le quotidiane aggressioni. I problemi del carcere sono reali e gli eventi critici nei penitenziari sono in aumento. È evidente a tutti che servono urgenti provvedimenti per frenare la spirale di tensione e violenza che ogni giorno coinvolge, loro malgrado, appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria nelle carceri italiane e della Campania, sia per adulti che per minori. Come dimostra quanto sta accadendo nel carcere di Benevento”, conclude il leader del primo Sindacato della Polizia Penitenziaria.
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