Puglia: partita la seconda ondata
Lo afferma l’epidemiologo PierLuigi Lopalco, a capo della task forse anti Covid della Regione Puglia.
GP
“Se conteniamo questa mareggiata non avremo uno tsunami” una metafora marina per rendere chiaro un concetto: occorre non sottovalutare il fenomeno che potremmo trovarci a fronteggiare o a subire. A febbraio non sapevamo e siamo stati presi in contropiede- è il suo ragionamento centrale- ora tocca contrastare la diffusione del virus con i mezzi che abbiamo. Manca il vaccino ma siamo molto più preparati che a febbraio scorso.
E conclude, sempre sulla sua pag. facebook dove queste spiegazioni sono state date insieme ad un grafico esplicativo: “I casi che registriamo oggi sono di età più giovane e di gravità mediamente molto più lieve dei casi di febbraio. Sono dunque quei casi che a quel tempo non erano per nulla intercettati dal sistema di sorveglianza”.
Lopalco. come tutti gli scienziati seri identificano il nuovo pericolo nell’incoscienza di chi in vacanza o a pochi isolati da casa mette in atto comportamenti imprudenti, si contagia e poi diventa “untore”.
Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, grazie.