Cavatelli con rucola

La rucola, che può costare anche nulla, se ve la cercate nei campi incolti, è molto saporita e befefica. Ma altrettanto benefica la passeggiata in campagna per raccoglierla.

Nonna Camilla

La rucola, soprattutto quella selvatica è particolarmente saporita ed anche leggermente piccante al gusto. Si trova facilmente sia nei campi che nell’ortofrutta e supermercati. Appartiene alla famiglia delle Brassicacecae, la stessa dei cavoli, cavolfiore e broccoli, molto noti per le loro proprietà benefiche. E’ una protettrice per lo stomaco e per le sue proprietà diuretiche ed anti-ulcera e tanto altro ancora.

Che bell’aspetto !

In effetti dovrei precisare ” Cavatelli con rucola selvatica e ricotta marzottica” (ricotta dura)

ingredienti per 4 persone: 350 g. di cavatelli sia artigianali, sicuramente più buoni, che commerciali. Un bel ciuffo, almeno 500 g. di rucola già pulita. Olio e sale q.b. Una bella caciottina di ricotta marzotica (dura) grattugiata fresca.

La preparazione è semplicissima: Una volta mondata la rucola e lavata molto bene (io aggiungo anche un pizzico di bicarbonato prima dell’ultimo risciacquo), grattugiate la eicotta dura. Mettete sul fuoco una pentola con acqua leggermente salata e appena bolle calate i cavatelli, dopo due minuti anche la rucola. Cuocendo insieme non si perdono i benefici erboristici della rucola, negli amidi della pasta. Sgocciolatela bene in una bella coppa da portata, poi un bel giro d’olio: ” Una Croce d’olio”, come dicevano una volta e poi una bella montagna di ricotta, rigirate bene per farli mantecare meglio. Se preferite un po’ di peperoncino, fatelo rosolare appena nell’olio, prima di condire. Non mi resta che augurarvi un buon e gustoso appetito, la vostra nonna Camilla.

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