Crac Banca Popolare di Bari
Al Processo per il fallimento dell’Istituto di Credito barese in corso nell’Aula bunker di Bitonto 2.900 richieste di costituzione di parti civili. Oltre 260 avvocati interessati.
La Redazione
Numeri che a memoria d’uomo nessuno ricorda perlomeno da queste parti. Non suscitò tanto clamore neppure il famoso processo del 1891 alla malavita barese, su cui è stato scritto anche un bel libro -di Autore anonimo- di grande valore storico.
Marco Guida, presidente del collegio, ha disposto l’acquisizione degli atti di costituzione in tre giorni e chiamato gli avvocati in ordine alfabetico. Poi l’annuncio della prossima udienza al 19 novembre, sempre bell’aula bunker di Bitonto, ma solo per comunicare alle parti la nuova data e sede. Si parla della Fiera del Levante, ma occorrerà aspettare l’udienza del 19 per averne certezza.
Nella nuova sede si avvierà la discussione su eventuali eccezioni preliminari relative alla costituzione delle parti civile. Potrebbe essere trattata anche la citazione della Banca come terzo responsabile, da molti richiesta.
Ricordiamo che la Procura di Bari, rappresentata dal procuratore facente funzione Roberto Rossi e dai sostituti Federico Perrone Capano e Savina Toscani, ha contestato agli imputati Marco e Gianluca Jacobini, padre e figlio, rispettivamente ex presidente ed ex condirettore della Banca Popolare di Bari, i reati di falso in bilancio, falso in prospetto, false comunicazioni sociali e ostacolo alla vigilanza.
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