U’ Uadducc chin – Galletto ripieno
Che belle galline sull’aia, ruspanti, queste si che sono saporite per il giorno di Natale e ottime da farcire….
Nonna Camilla
A casa mia si è sempre chiamato U’Uadducc, attenzione non gallina, non pollo di supermercato, ma assolutamente ruspante, un bel galletto o gallo, dipendeva dal numero degli invitati…..quest’anno saremo pochi in ogni famiglia, a meno che non cominciamo ad imboscarci da un paio di giorni prima e riemergere dopo la befana.
Divani letti, lettini apri e chiudi e pure sdraio da spiaggia per i più piccoli. Alla faccia del virus despota che ci sta privando anche dell’aria! Natale è Natale!
Scusatemi, ma ovviamente meglio limitare il numero dei commensali, evitare pure i parenti a “scrocco” o quelli gogheggianti, però almeno 6/7 persone….se in una famiglia ci sono tre figli li invitiamo a fasce orarie, comunque tra tutti questi DPCM non si capisce granchè e poi ci sono sempre quelli che fanno come vogliono…..
Torniamo al nostro galletto oggi è domenica, siamo in semi-libertà e per puro ottimismo lo prepariamo per almeno 6 persone. Poi sceglieremo se farlo al sugo o al forno…. Se al sugo ci scappa anche un po’ di pasta casereccia, mica male……
Ingredienti per 6 persone: un galletto (ruspante molto meglio) di circa 3 kg. Mezzo kg abbondante di pomodorini, o pomodori pelati. Una cipolla e mezza, 1 spicchio di aglio, un ciuffetto di prezzemolo. due etti di pane raffermo. 2 uova intere. un bicchiere e mezzo di vino bianco secco, 100 g. di pecorino grattugiato, olio extra vergine di oliva, sale q.b.
Preparazione: Se il pollo era intero, svisceratelo, ma non buttate i fegatini, il cuoricino ecc…..ma lavateli bene, fateli a pezzettini. Sbucciate lo spicchio d’aglio e la mezza cipolla, lavate e asciugate il prezzemolo, poi tritateli insieme finemente. Preparate i pomodori.
Lavate con acqua e sale le interiora del galletto, tamponatele in un canovaccio, tritatele sottili e mettetele a rosolare in due o tre cucchiai di olio extra vergine, aggiungendo via via il trito aromatico. Stemperate con mezzo bicchiere di vino, unite un paio di pomodorini e lasciate sfumare.
Ammollate in acqua e strizzate il pane, aggiungete il pecorino grattugiato, le uova e quindi le interiora cotte e mescolate bene. Farcite il volatile con questo composto, cucendolo con filo di cotone da cucina.
Sbucciate e tritate la cipolla rimasta, sistemate il galletto in una pentola capace e rosolatelo in 3 o 4 cucchiai di olio. Dopo qualche minuto aggiungete la cipolla, un bicchiere di vino, infine il pomodoro, regolate di sale, coprite e lasciate cuocere a fuoco lento per un’ora e mezza.
Verificate se pronto e decidete se volete, con quell’irripetibile sugo condire anche la pasta…..
Se poi volete farlo al forno con un bell’esercito di patate l’aspetto e’ da grandi chef
Non resta che da scegliere, volete la pasta, il galletto con le patate o con una bella insalatona? Buon appetito comunque dalla vostra nonna Camilla.
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