Cina il primo dei 22 minatori portato in salvo.
Un carrello l’ha riportato in superficie, debolissimo. sostenuto dai soccorritori.
GP
Una notizia positiva, mentre cresce l’ansia del mondo per i 21 minatori ancora intrappolati nella miniera d’oro di Qixia, nella provincia orientale dello Shandong, dal 10 gennaio quando si verifico un’esplosione.
Dall’ora sono bloccati a un centinaia di metri sotto terra. Uno dei minatori eè morto per le ferite riportate nella deflagrazione. Intanto cresce la preoccupazione degli stessi soccorritori per l’innalzamento del livello dell’acqua nel sottosuolo. Un pericolo in più.
Ma torniamo al primo dei minatori intrappolati riportato in superficie dai soccorritori. Nel video trasmesso dalla televisione di stato a corredo della notizia si vede un piccolo carrello elevatore salire in superficie, sollevato da un enorme impianto di perforazione. Quel carrello ha portato su l’uomo sostenuto da soccorritori.
E’ vivo, ma estremamente debole, si riprenderà ma ci vorrà del tempo. Due settimane di privazioni non si cancellano in un nonnulla. L’uomo soccorso non sembra far parte del gruppo dei dieci coi quali si è stabilito un contatto dalla superficie.
Si lavora alacremente e senza sosta per trovare e salvare minatori, ormai è una corsa contro il tempo da quando l’esplosione avvenuta ha bloccato l’accesso al pozzo ed interrotto le comunicazioni.
Dita incrociate: il fatto che uno di loro sia stato postato in salvo riapre il cuore alla speranza. Un pensiero commosso va solidale va a loro ed alle loro famiglie.
Aggiornamento delle ore 11,00: da fonte diversa e pure attendibile apprendo che dei 22 minatori rimasti bloccati nove sarebbero già stati portati in salvo. Lieto ci darvene notizia.
Un ulteriore aggiornamento delle 17,00 a fronte di integrazioni diramate dopo mezzogiorno fa salire ad 11 il numero dei minatori salvati.
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