San Faustino, festa dei single

“Ci sono persone che si sposano per un colpo di fulmine e altre che rimangono single per un colpo di genio” Oscar Wilde

Maria Catalano Fiore

foto scattate nel 2019 da Francesco Mangialardi

Oggi 15 febbraio: San Faustino – Festa dei Single.

Ma perché san Faustino viene associato ai single? forse perché è ricordato subito dopo San Valentino e ….può essere che qualcun abbia fatto un bel incontro, altri no……

Comunque non vi preoccupate, ritentate, e poi non è detto che non si stia meglio da soli.

San Faustino di Vaglio Basilicata in Piazza san Pietro per la benedizione Papale

Un Santo che vi protegge c’è, anzi più di uno: Fausto o Faustino, o anche al femminile erano nomi molto diffusi nell’antica Roma, si conseguenza molti Santi martiri hanno nome di Fausto o Faustino.

Il più noto è insieme a suo fratello il protettore della città e Diocesi di Brescia San Fausto e Giovita, due militi romani che. fattisi cristiani. furono decapitati dal Console della città, tra il I e II sec. d.C.

San Faustino protettore di Vaglio Basilicata , in processione, con il Paese alle spalle.

Altro San Faustino noto è il protettore di Pontedera (Pi), Le sue spoglie furono estratte da una catacomba nel 1606 e da allora vigila sulla zona.

Quello più vicino a noi, a me personalmente è il San Faustino co-protettore con la Madonna delle Grazie, di Vaglio Basilicata. Mio paese di origine.

Ovviamente origine paleocristiane ed ogni Santo ha una sua leggenda: figlio di un ricco Turco, presumibilmente commerciante a Roma, Faustino che aveva circa 14 anni, voleva diventare cristiano, ma il padre ovviamente si opponeva. Un giorno, esasperato dall’ennesimo rifiuto, lo portò in un bosco e lo uccise. Lo seppellì in un fosso, copri con fogliame vario ed andò via.

Processione di san Faustino tra le strade del borgo altomedioevale di vaglio Basilicata, anno 2019, dopo…..il Santo ha potuto fare il giro dell’abitato, solo su una macchina.

Dopo tanto tempo, un mercante ambulante, passò di li con il suo traino, si fermò e notò un giglio meraviglioso; decise di coglierlo, ma il fiore resisteva, così cominciò a scavare un pochino e ritrovò la salma, semi mummificata del giovane martire.

Dato l’all’arme accorse gente da tutti i paesi limitrofi, prepararono una cassa approssimativa per contenere le sue spoglie, ma al momento di sollevarlo era diventato pesantissimo. Molto strano visto che erano le spoglie di un giovinetto abbastanza magro.

Poi, arrivati gli abitanti di Vaglio Basilicata, o Lucano, come preferite, la cassa diventò improvvisamente leggerissima e facile da trasportare in paese. Qui fu poi nominato dal Vescovo di Acerenza co – patrono della vergine delle grazie che già si venerava. Le spoglie, mummificate, sono in una teca in vetro sotto l’altare maggiore, ben visibili al pubblico.

Una foto “vintage” della processione sulla scalinata della Chiesa Madre, probabilmente inizio anni 70. Guidata dal vecchio Parroco Don Peppino e subito davanti a lui mia zia Melina che dirigeva i canti e la catechesi

Fausto o Faustino che in latino significa, semplicemente, Fortunato, viene ritenuto in grado di facilitare l’incontro tra anime gemelle.

Single e non, se volete visitare Vaglio Basilicata…..è a pochi km da Potenza ed ottimamente attrezzato con diverse strutture ricettive ed agriturismi dove si mangia bene con prodotti realmente a Km 0. Comunque accattivante per i vicini Scavi Archeologici, tutto l’abitato altomedioevale e un Museo particolarmente interessante, dove oltre ai reperti vi sono ben 75 macchine progettate da Leonardo da Vinci, nonché un suo Autoritratto autenticato definito “La tavola Lucana”.

Comunque San Faustino le grazie le fà!

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