Strage di Bologna: a giudizio Paolo Bellini.

Esito dell’inchiesta avocata a sè dalla procura generale di Bologna sui mandanti della Strage di Bologna

GP

Il gup di Bologna, Alberto Gamberini, ha rinviato a giudizio Paolo Bellini, ex Avanguardia Nazionale, con l’accusa di essere uno degli autori della strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980.

Bellini agì, secondo l’accusa, in concorso con i Nar, già processati e condannati e con i finanziatori e mandanti Licio Gelli, Umberto Ortolani, Federico Umberto D’Amato e Mario Tedeschi, tutti ormai deceduti.

A giudizio anche l’ex Carabiniere Piergiorgio Segatel, per depistaggio, ed un amministratore del condominio di Via Gradoli a Roma, Domenico Catracchia, per false informazioni al pm intese a sviare le indagini.

Una integrazione del giudizio sulla tremenda strage dell’agosto del 1980 avviata su richiesta della Procura generale di Bologna, che aveva avocato a sé l’inchiesta sul filone dei ‘mandanti’. Indagini portate a termine dall’avvocato generale Alberto Candi e dai sostituti pg Nicola Proto e Umberto Palma.

Un esempio che definirei classico della giustizia, spesso lenta ma inesorabile.

Per commenti, precisazioni ed interventi potete utilizzare il “Lascia un commento” a piè dell’articolo, o scrivere alle e-mail info@lavocenews.it della redazione o direttore@lavocenews.it, per seguirci su facebook potete mettere cortesemente il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivervi al gruppo lavocenews.it grazie.