Covid: scoperta variante napoletana
E’ il primo caso in Italia riscontrato dall’Istituto Pascale in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli.
La Redazione
Le mutazioni del virus SarsCov2 non si contano più. Negli Stati Uniti sembra si siano verificate sette nuove mutazioni tutte avvenute all’interno del Paese e non frutto d’importazione finora sconosciute all’estero.
A Napoli, per la prima volta in Italia, è stata accertata con test antigenici rapidi un’altra mutazione molto rara. L’Istituto Pascale e l’Università Federico II di Napoli hanno infatti isolato un’altra variante di Covid-19, mai individuata prima in Italia. Si chiama B.1.525, e finora erano stati accertati 32 casi in Gran Bretagna, e pochi casi anche in Nigeria, Danimarca e Stati Uniti.
La Regione Campania fa sapere che al momento non si conoscono il potere di infezione, né altre sue caratteristiche come accade per molte varianti rare del virus. Questa la rende ancor più pericolosa.
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