Stalking ai danni di Maria Elena Boschi.

GP

Tutto sarebbe cominciato con un messaggio breve e cortese, ma poi si è verificata, come spesso accade, una escalation nei comportamenti dello stolker.

Dal singolo messaggio isolato si è arrivati, racconta la parlamentare, a email, telefonate ed attacchi al suo profilo Instagram dello sconosciuto.

La Boschi sperando che la cosa si esaurisse da se ha tergiversato parecchio prima di arrivare alla denunzia, ma gli atteggiamenti dello sconosciuto sono diventati preoccupanti. Erano sempre più evidentemente messaggi di uno squilibrato, che alternavano alla preoccupazione ossessiva per la mia sicurezza, una pseudo attrazione fisica nei miei confronti, fino al pensiero della sua morte.

Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la scoperta che l’individuo ” si recasse nei luoghi che frequento a Roma e non solo a Roma. In questi casi è bene denunciare per bloccare un ulteriore peggioramento. Non si sa mai fino a che punto possano spingersi”.

Non posso che esprimere la solidarietà mia e della redazione all’On.le Boschi ed augurarle che le indagini riescano al piùpresto a far cessare queste molestie inaccettabili quanto fastidiose, se non proprio preoccupanti.

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