Ridotta la condanna del dirottatore dello scuolabus.
La Corte di Assise di Appello di Milano ha ridotto la pena da 24 a 19 anni.
La redazione
Il folle gesto criminale data 20 marzo 2019 quando Ousseynou Sy sequestrò lo scuolabus su cui viaggiava scolaresca della scuola media Vailati di Crema, con due insegnanti e una bidella. Giunti a San Donato Milanese, Sy ha dirottato il mezzo minacciando i presenti con un coltello. Legati i passeggeri con fascette plastificate da elettricista versò liquido infiammabile per terra, minacciando si dar fuoco al bus. Il temperstivo ‘intervento dei carabinieri evitò il peggio e riusci a mettere in salvo sia i ragazzini, che gli insegnanti e la collaboratrice scolastica. Ousseynou Sy Il folle gesto criminale data 20 marzo 2019 quando Ousseynou Sy sequestrò lo scuolabus su cui viaggiava scolaresca della scuola media Vailati di Crema, con due insegnanti e una bidella. Giunti a San Donato Milanese, Sy ha dirottato il mezzo minacciando i presenti con un coltello. Legati i passeggeri con fascette plastificate da elettricista versò liquido infiammabile per terra, minacciando si dar fuoco al bus. Il temperstivo ‘intervento dei carabinieri evitò il peggio e riusci a mettere in salvo sia i ragazzini, che gli insegnanti e la collaboratrice scolastica.
La Corte di Assise di Appello ha ritenuto che il reato di lesioni, era stato riassorbito in quello di attentato con finalità di terrorismo. Conseguentemente, contrariamente alla richiesta del PM che aveva chiesto la conferma dei 24 anni di reclusione, la pena è stata ridotta a 19 anni.
Esclusa anche la responsabilità civile del Ministero della Pubblica Istruzione.
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