Si allarga l’indagine sulla società gestita da Irene Pivetti.
Almeno tre procure si stanno occupando dell’importazione, ritenuta illegale, di mascherine dalla Cina ad opera della società che fa capo ad Irene Pivetti. Sequestrati atti presso la Protezione Civile..
Secondo il Messaggero, più procure, tra cui Siracusa e Savona, si stanno interessando al caso delle mascherine importate dalla Cina attraverso la Only Logistics Italia, di cui è legale rappresentante ed amministratrice delegata l’ex Presidente della Camera Irene Pivetti. I reati su cui si indaga sono frode in commercio e immissione sul mercato di prodotti non conformi alle norme sull’importazione nel mercato europeo. La Procura della Repubblica di Savona avrebbe disposto anche il sequestro dei conti della società.
Intanto la Procura di Roma, secondo quanto è dato sapere, avrebbe avviato una indagine conoscitiva sulla fornitura da parte della predetta società alla Protezione civile di mascherine per 23 milioni di euro. Dopo l’accesso di finanzieri nella sede della Protezione civile e l’acquisizione di atti, email, e quant’altro relativo, la Protezione Civile ha precisato di avere già messo “a disposizione” degli inquirenti “tutta la documentazione sui contratti di fornitura stipulati con la società”.
Rimaniamo fermi nel ricordare che in Italia vale il principio della presunzione d’innocenza, ma anche quello d’informare e tenere aggiornati i lettori.