Rave party a Maleo, l’arrivo della polizia disperde i partecipanti.
Si era diffusa utilizzando i social la notizia di un Rave party no mask in provincia di Lodi.
La redazione
Stanno allontanandosi in questi minuti gli ultimi partecipanti al Rav e Party di Maleo, in zona ex cava Geroletta, già sequestrata per essere stata utilizzata come discarica abusiva di rifiuti, tra cui amianto.
Non sembra a prima vista che la cosa non abbia alle spalle una certa organizzazione. I cancelli forzati e parte delle recinzioni divelte non sono azioni improvvisate di ragazzi, ma ancor meno camion su cui erano montate le casse acustiche per la musica diffusa dal dJ ed altri camion con impianti di illuminazione posti attorno.
I primi partecipanti sono arrivati intorno a mezzanotte. Poi la partecipazione è cresciuta fino a raggiungere circa 700 persone. Poco dopo si è diffusa la norizia che a Maleo erano stati appena accertati alcuni casi di variante Delta oltre ad esserci un focolaio di Covid comune.
Tanto ha funzionato come deterrente per alcuni che si sono allontanati poco dopo. L’arrivo delle forze dell’ordine non ha messo in fuga i partecipanti convinti della necessità di opporti a qualsiasi provvedimento per il contenimento della diffusione della pandemia.
Sono in corso indagini per identificare gli organizzatori dell’evento.
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