Focolai tra i giovani, allarme covid
Crescono i casi in 11 regioni.
La redazione
Il campus estivo con circa 400 ragazzi in un campeggio di Manfredonia in Puglia sarebbe all’origine dei successivi focolai in diverse regioni che sta destando preoccupazione in ordine alla circolazione del virus.
Un focolaio anche a Roma dove si è tenuto un evento in un locale all’aperto. Bilancio trenta giovani riscontrati positivi.
Ma in undici regioni si è verificato un aumento dei casi. Un dato non drammatico ma sicuramente allarmante,
“La circolazione della variante Delta è in aumento in Italia e oltre al tracciamento dei casi e al completamento dei cicli vaccinali è necessario rispettare le misure necessarie per evitare un aumento della circolazione virale.” Lo si afferma nella bozza di Monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute sull’andamento dei contagi da coronavirus in Italia. La bozza ora è sottoposta all’esame della cabina di Regia.
Il vaccino è l’arma più efficace che abbiamo a disposizione nella lotta al coronavirus. Chi ha ricevuto il ciclo completo (le due dosi) dispone di una copertuta all’80% dal contrarre la malattia ed al 100% dalle conseguenze gravi.
Se da un lato, dunque, occorre incrementare la campagna vaccinale, dall’altro è importante osservare il distanziamento e tutte le norme di prevenzione indicate dai tecnici. Le foto delle folle accalcate su alcune spiagge sono davvero allarmanti. Dall’altro lato chi circola abitualmente in strada rileva che oltre la metà dei passanti portano la mascherina anche all’aperto dopo che è caduto l’obbligo.
Nulla di nuovo sotto il sole (cocente, in questi giorni) c’è chi è prudente e chi no. Eppure, vorrei sbagliare, ma con questa piaga dobbiamo imparare a convivere. E sarà molto meno dannosa se quanti più possibile rispetteremo le norme di prudenza. Che qualcuno le disattenda è scontato. Ma facciamo si che siano sempre di meno.
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