Scontro tra Polonia e Bielorussia sui migranti
Secondo Varsavia i migranti sono spinti da Lukashenko per colpire l’Unione Europea
La redazione
Le immagini di masse ingenti di migranti bielorussi che si indirizzano verso il confine con la Polonia fanno salire di tono la discussione già aspra.
Varsavia che li respinge si dichiara pronta a difendere i propri confini. La commissione, spinta da Polonia e Germania, chiede ai 27 di colpire il regime di Lukashenko con un nuovo giro di sanzioni.
Minsk respinge le accuse della Polonia e la invita ad evitare provocazioni.
Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato: “L’uso dei migranti da parte della Bielorussia come tattica ibrida è inaccettabile. La Nato è solidale con la Polonia e tutti gli alleati nella regione”
Da Minsk si risponde: “Il ministero della Difesa bielorusso ritiene infondate e non comprovate le accuse da parte polacca. Vogliamo anticipatamente mettere in guardia la parte polacca contro l’utilizzo di qualsiasi provocazione”.
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