F1: Verstappen vince ad Abu Dhabi il titolo mondiale
Una corsa decisa all’ultimo giro dopo l’uscita delle safety car
La redazione
Sapevamo che questo Gran Premio di Abu Dhabi sarebbe stato combattuto, ma quando l’abbiamo annunciato, non ci saremmo mai aspettati di assistere ad uno spettacolo così emozionante.
Tutto ha cospirato per farci assistere al fantastico duello all’ultimo giro di pista tra i due campioni. Hamilton poco dopo un’ora di gara e a otto-nove giri aveva un vantaggio che si aggirava sui 16 secondi. Le gomme della Mercedes di Hamilton apparivano più logorate di quelle della Red Bull di Verstappen, ma nonostante che quest’ultimo stesse forzando per raggiungere il rivale, il distacco fino a quel momento rimaneva costante.
A questo punto accade l’imprevedibile: Latifi in una curva a sinistra “perde” il posteriore dell’auto, che all’uscita della curva sbatte violentemente contro un muro. Auto semidistrutta, rottami seminati sulla pista, pilota fortunatamente illeso, entra la safety car, che gira in pista fino a completare il 58° giro; ne manca uno solo al traguardo. La safety car lascia la pista: c’è il 59° ed ultimo giro da percorrere. Alla ripartenza Verstappen, che nel frattempo aveva montato gomme nuove, dopo un paio di tentativi a vuoto, supera fi forza l’inglese, che tenta senza successo una reazione. Arriva il rettilineo del traguardo e Verstappen è nettamente in testa. “Oh mio Signore! Sìììììì” urla Verstappem per radio al suo team. Gli risponde il team leader Christian Horner, anche lui piangendo, gli risponde “Sei il campione del mondo, siamo orgogliosi di te, te lo sei meritato ragazzo”.
La Mercedes si consola col secondo posto sul podio per Hamilton e la vittoria nel campionato marche.
Traguardo – Max Verstappen vince il GP di Abu Dhabi e il suo primo titolo mondiale di Formula 1. Secondo è giunto Lewis Hamilton. Al terzo posto si è classificato Carlos Sainz con la Ferrari, che ha preceduto Vallteri Bottas su Mercedes, quarto, Yuki Tsunoda e Pierre Gasly con le AlphaTauri, Lando Norris, settimo con la McLaren, Fernando Alonso su Alpine, ottavo, Esteban Ocon, con l’Alpine, nono e decimo Charles Leclerc, con la Ferrari.
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