Rifugio Pietrasasso

IL rifugio è a circa 1300 M.SL.M. sulla Timpa di Pietrasasso sul Pollino, da li vedute spettacolari, la foresta di “Cugno Cumone” con la splendida sorgente “Cattusa”, ed anche vicino al comune di San Costantino Albanese.

Maria Catalano Fiore

Avete già pensato al Cenone di Capodanno da trascorrere in un posto bello, tranquillo, aria pulita e soprattutto in modo distanziato e veramente purificandovi dal Covid ??

Non è lontano e non è l’unico posto, basta spostarsi di una manciata di km, sul Pollino, in Basilicata. Un bellissimo Rifugio, esattamente località “Timpa di Pietrasasso”, comune Terranova del Pollino, ma non distante da San Costantino Albanese comune di soli 665 abitanti circa, vicini a Chiaromonte, a Francavilla sul Sinni, a tutti quei paesi ricchissimi di Storia arbereshe.

Una serie di centri abitati da discendenti da colonie di popolazioni provenienti dall’Albania nel 1534, in seguito all’invasione ottomana dell’Impero Bizantino. Sulla spinta espansionistica del loro Principe ed Eroe Nazionale Giorgio Castriota Scanderberg, (1405-1468). Il Re di Napoli li accolse, sorsero così casali e poi piccoli centri basati su un’economia agricola con coltivazioni di castagno, olivo, lino, ginestra e cotone. San Costantino Albanese, per la sua operosità fu premiato con dei privilegi reali, infatti sino al 1671 i suoi abitanti erano esentati dalle tasse. Poi seguirono altre dominazioni.

Gli interni del Rifugio Pietrasasso appaiono semplici e confortevoli. Accogliente il servizio, con spazi ben delineati nelle perfette norme Covid.

Le sue offerte varie ed allettanti in un ottimo rapporto qualità prezzo. Insomma potrete passare delle giornate piacevoli ed al sicuro.

Come potete notare dai vari menù l’offerta è varia ed è assolutamente naturale realizzata con prodotti esclusivamente biologici del posto.

Offerte realmente abbordabili in un posto in pieno confort sia per Capodanno che per l’Epifania.

L’offerta continua ancora in qualcosa di unico, che non potete perdere. La macellazione del maiale cresciuto libero e poi….poi ci sono i cicli vitali e proverete davvero cosa significa mangiare carne appena macellata che ha un sapore nettamente diverso da quella acquistata in macelleria.

Ogni menù sarà completato da prodotti locali che dovete assolutamente provare come le salsicce appena fatte e condite con peperoni, se li conoscete i peperoni cruschi con il baccalà o con la pasta, con le uova, con i lampascioni……

Signori buongustai e salutisti non potete perdere questi appuntamenti !

E se non li conoscete ancora, comincerete a gustare ed ad amare i peperoni secchi (cruschi) di Senise, l’oro rosso della Lucania.

Girando per i paesi potrete ammirare sia manifestazioni tradizionali, come il rito liturgico cattolico-greco-bizantino, che udire canti o parlate in arbereshe, non è la lingua degli attuali Albanesi, è un linguaggio antico che si tramanda e che caratterizza fortemente questi gruppi etnici.

Paesi e gruppi etnici che potete ritrovare solo nella vicina Calabria che fanno capo a Lungro, come la stesa Chiesa posta sotto la giuridistizione ecclesiastica dell’Eparchia di Lungro (Cs).

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