“Cnl dei no green pass” lanciato a Torino
Oltre un migliaio di persone in piazza nel capoluogo piemontese.
La redazione
In piazza Castello a Torino battesimo del “Comitato di Liberazione Nazionale“. Padrino un docente universitario, Ugo Mattei, assurto a ‘teorico’ del movimento e madrina una deputata, Jessica Costanzo ex 5 Stelle e ora ‘passata ad Alternativa c’è’. La Costanzo dice: “Il Cnl è lo strumento che ci permette di difendere la costituzione tutti insieme contro il regime. È il momento in cui dobbiamo decidere se subire il ricatto o combattere e da che parte della storia stare e noi sappiamo che siamo dalla parte giusta. Alziamo la posta ed esercitiamo il diritto alla resistenza”.
Il presidio è organizzato dalla commissione ‘Dupre, Dubbi e Precauzione’ della quale fanno parte anche i filosofi Massimo Cacciari e Giorgio Agamben, alcuni esponenti no tav, tra i quali Luca Abba.
E Mattei :”Noi in valle di Susa abbiamo una lunga tradizione di resistenza. Il ‘Cnl’ vorrebbe emulare i movimenti e partiti che diressero e coordinarono la Resistenza contro gli occupanti tedeschi nell’ultima fase della seconda guerra mondiale. Quello che possiamo dire intanto è che si propone di essere una ‘testa politica’ per questo popolo che chiede partecipazione e che servirà anche a non lasciare le piazze in balia di ‘capi bastone’ e di infiltrazioni. Sarà il governo di liberazione nazionale necessario quando si esce dal seminato costituzionale. L’idea è quella di passare a una visione politica globale andando oltre il tema del vaccino in un’ottica di contrasto alle teorie liberiste”.
L’ex leader dei portuali di Trieste Stefano Puzzer aderisce con una telefonata. Nessuna traccia, dell’annunciato l’ex direttore di Rai 2 Carlo Freccero
Momenti di tensione si sono verificati tra manifestanti e polizia che scortava il corteo, quando hanno cercato di raggiungere il Comune (vedi foto di copertina), ma nulla di grave.
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