…Trent’anni sono passati…
Dopo trent’anni un tentato recupero di quello che è stato, ma non poteva tornare. Questa volta lo Stato c’era, persino il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, ed anche i locali, recuperati e restaurati dell’ex Stadio della Vittoria. Simbolo glorioso della manifestazione non poteva che essere la famosa Rosa nella conchiglia di Gino Boccasile.
Maria Catalano Fiore
Arte & Maggio è stata, nel 1998, la volontà forte e chiara di recuperare quella gloriosa pagina di arte degli anni 50/60. Era un appello a recuperare si il Maggio, ma adeguandolo al nostro tempo, e finalmente in suoi Spazi, recuperati e restaurati dell’Arena della Vittoria, Si è tenuta li dal 23 maggio al 30 giugno 1998.
Di questa manifestazione, a cui io ho collaborato e partecipato, vi fornirò alcune foto, ma sono amatoriali ed anche un po’ rubate (con tante autorità in giro e servizio d’ordine, anche per le opere, era severamente vietato). C’ero come Galleria Unione, che all’epoca gestivo con un certo successo. Era distribuita su due ampie superfici con un significato particolare. Curatrice del tutto Marilena Bonomo. Poi vari comparti
Le più importanti Gallerie Pugliesi erano presenti nella sezione coordinata da Anna d’Elia, “Il Mercato delle scelte” con opere di oltre 50 artisti. Intorno a queste rassegne, la prima da anni, dedicata interamente all’Arte in Puglia, si svolgevano importanti eventi collaterali. Questa la locandina originale che riporta fedelmente le Gallerie Presenti.
Che fosse Assessore alla Cultura di Bari, incarico che non ha mai lasciato. per il legame con la sua gente, un politico che ricopriva contemporaneamente la carica di Vice Presidente del Consiglio, cioè l’on. Giuseppe Tatarella, non fu estraneo al successo. Il patrocinio ed i sostegno economico che assicurò all’inizativa fu determinabte, ma al tempo stessouna sfida interessante e stimolante.
Lunedi 25 maggio, alle 9,30, visita e presentazione Galleria per Galleria dei titolari e degli artisti presentati al Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, per sottolineare l’importanza della manifestazione, ed imprimere particolare significato ai Premi intitolati al grande pugliese Domenico Cantatore.
Grande interesse per la Galleria che non c’è, mostra di alcuni pezzi e convegno curato da Pietro Marino. Galleria che non ci sarà mai… questa la sua locandina di presentazione.
Il quotidiano il ROMA , dedicò diverse intere pagine all’evento, da quella del 20 maggio 1998 a firma di Carlo Fusca, ad un mio reportage quasi quotidiano, tutto purtroppo perso.
La Galleria Unione presentava, come ogni Galleria due artiste, Teresa Follino con una installazione di transavanguardia, e Arianna Spizzico.
I 4 Premi vennero assegnati a fine manifestazione dal Presidente del Senato Nicola Mancino, la giuria promosse con premi in denaro, circa 1.000.000 a testa, tre giovani artisti emergenti. Una targa riconoscimento della Regione Puglia, venne assegnata al già noto artista Luca Pignatelli. Si contabilizzarono oltre 60.000 presenze nel solo primo mese di esposizione poi….non si contarono più.
Arianna Spizzico, che io come Galleria Unione presentavo, erede della famosa famiglia, in quell’occasione fu semplicemente segnalata, ma da artista poliedrica, incisione, opere polimateriche, sculture in Bronzo, tele e persino gioielli in oro,era vincitrice di Premi nazionali ed internazionali di ampio spessore sino alla consegna a Firenze del Premio Italia per l’Arte, per il 1996.
Con Arianna abbiamo lavorato molto bene, ed in sinergia, a volte anche con Ferruccio Magaraggia. Numerose e interessanti esperienze, sia in galleria che nelle performance al Castello di Bari, di Monopoli ecc…
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