Coronavirus: aggiornamenti del 23/2/2020
GP Piccolissima, indispensabile premessa. Questa testata non vuole fare allarmismo o inseguire frettolose primogeniture. Vuole invece fornire alle lettrici ed
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Piccolissima, indispensabile premessa. Questa testata non vuole fare allarmismo o inseguire frettolose primogeniture. Vuole invece fornire alle lettrici ed ai lettori una corretta informazione, possibilmente verificata, che è poi fare solo il nostro dovere. Mi auguro che ci riusciremo sempre, se qualche volta verremo meno, vi chiedo scusa e me ne assumo tutta la responsabilità.
Ore 11,20: i contagiati accertati in Italia sono poco più di cento. Le regioni coinvolte cinque. Le misure varate dal Consiglio dei Ministri, durato circa quattro ore, prevedono l’isolamento per circa 50.000 italiani, prevalentemente nelle zone del lodigiani ritenute a maggior rischio di diffusione. Sospese in Lombardia e Veneto manifestazioni di ogni genere comprese quelle sportive. Sospese in tutto il Paese le gite scolastiche. Tre mesi di carcere a chi viola le misure di isolamento atte a contenere la diffusione del virus.
Ore 18,30: i decessi in Italia per coronavirus salgono a tre. E’ deceduta una donna sessantottenne ricoverata in oncologia e, dunque, con una ssalute già parecchio compromessa, a Crema paese in provincia di Cremona (dove sono segnalati 14 casi) in Lombardia. Dopo Torino e Milano il virus arriva a Venezia dove è stato sospeso il Carnevale. Il Commissario del governo Angelo Borrelli ha riassunto la situazione confermando che icasi accertati sono 152 contando anche le tre vittime. I contagiati sono pertanto 149, compreso il ricercatore rientrato da Wuhan, guarito e dimesso dallo Spallanzani. Sempre secondo Borrelli, i casi in Lombardia sono 110 (più le due vittime), in Veneto 21 (più la vittima), 9 in Emilia Romagna, 6 in Piemonte e 2 nel Lazio (la coppia di cinesi ricoverata allo Spallanzani). Ed ancora Borrelli ha precisato che 55 sono i ricoverati con sintomi, 25 in terapia intensiva, 19 ricevono assistenza domiciliare e 27 i casi soggetti a verifica.
A livello mondiale i morti per coronavirus superano i 2.400. I contagiati sono oltre 78.000 ed i guariti più di 23.000 L’Italia è in terzo Paese per diffusione del virus.
Il Premier ha raccomandato di non farsi prendere dal panico.