Sequestrate 11 edicole votive dedicate a camorristi

La redazione

Napoli, quartieri Vasto-Arenaccia e San Carlo Arena: undici edicole votive, riconducibili o a condannati in via definitiva per reati di criminalità organizzata di tipo mafioso o ad indiziati di far parte del cartello camorristico Alleanza di Secondigliano, detta anche “Sistema”, sono state sequestrate dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale, con i militari del Nucleo Tutela patrimonio culturale e la Polizia municipale a Napoli.

Il decreto di sequestro è stato emesso dalla procura distrettuale partenopea.
Le indagini sono scaturite dal sequestro di tre statue sacre del ‘600, presenti nella chiesa Santissima Maria del Rosario di via San Giovanni e Paolo di Napoli, dismessa al culto, rinvenute nelle mani delle famiglie mafiose Mallardo-Bosti-Contini.

Le investigazioni successive hanno permesso di accertare la presenza di edicole votive, costruite in luoghi e tempi diversi, ma tutte destinazione alla “strumentale celebrazione di figure criminali”. Dette edicole sono state costruite occupando abusivamente il suolo pubblico. Talvolta anche danneggiando beni di interesse storico e archeologico, come è successo per l’edicola votiva edificata su una colonna portante del tratto di acquedotto romano nella zona dei Ponti Rossi.

La Benemerita ha reso noto che le edicole votive sequestrate sono state “affidate al Comune di Napoli per consentire l’adozione dei conseguenti provvedimenti amministrativi”.

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