Coronavirus: aggiornamenti del 25/2/2020
In Italia da ieri ad oggi le vittime sono salite da cinque-sei a sette. I decessi hanno colpito solo anziani o con malattie gravi pregresse. I contagi salgono a 230. Si registra un primo caso in Alto Adige.
Ore 7,00 I decessi in Italia salgono a sette e sono circoscritti ad anziani tutti con gravi malattie pregresse. Vengono giustamente attribuiti a soggetti infettati dal coronavirus, ma non è certo che sia stato quest’ultimo il motivo principale della morte, quantomeno di tutti i pazienti. I contagi sono 230. Si registra un primo caso sospetto in Alto Adige, l’uomo era stato in Lombardia.
In Lombardia i contagiati sono 173. In Veneto 33, in Emilia Romagna 18, in Piemonte 3 e Lazio pure 3. Un sospetto caso di Coronavirus in Alto Adige, come abbiamo già scritto.
Conte ha affermato che il governo è pronto a intervenire sui poteri delle Regioni; in altri termini a commissariarle per l’emergenza. Per il governatore della Lombardia Fontana: “Irricevibile”.
L’Oms (Organizzazione mondiale della Sanità), da un lato comunica che “Tasso mortalità 2-4% a Wuhan, ma solo 0,7% al di fuori”, ma aggiunge “Dobbiamo essere pronti per una pandemia”.
Va segnalato che dopo le piazze europee ed asiatiche, crolla anche Wall Street. Il Coronavirus sta arrecando gravi danni ad una economia già traballante. Qualche economista parla già di recessione. Non c’è da meravigliarsene: se in Italia le Regioni stanno reagendo spesso (non sempre) scompostamente con provvedimenti estemporanei atti ad assicurare la visibilità al governatore di turno (di zone colpite, quanto di zone del tutto estranee al contagio), i paesi europei non sono da meno e ciascuno adotta i provvedimenti che crede spesso senza alcuna razionalità, ma al solo scopo di essere in sintonia con l’elettorato. La mancanza di un’Europa politica si avverte sempre più.