Elon Musk ce l’ha fatta: Twitter è sua!

Da Elon Mus Musk che acquista Twitter alla libertà di stampa in Italia, la pillola quotidiana di Mimmo Loperfido

Mimmo Loperfido

Il re Mida delle auto elettriche ha dovuto scucire 44 miliardi di dollari per salvare il primo emendamento della costituzione americana: quello che, tra le altre cose, protegge le libertà di stampa e di parola. D’ora in avanti dunque, i vertici di Twitter dovranno appendere al chiodo la scimitarra con cui erano soliti tagliare gli interventi sgraditi. Certamente Donaldone Trump tornerà a cinguettare ed i democratici sono già sull’orlo di una crisi di nervi. E in Italia, come siamo messi con l’articolo 21 della Costituzione? Diremmo maluccio! Giannini, Molinari e Mentana, secondo le ultime stime internazionali, sono meno liberi degli omologhi direttori della radio TV lituana o di quella cipriota. Per la cronaca, come al solito, la stampa nord europea ci ha asfaltati. Tornando ai fatti nostri, da un lato i lettori se ne sono accorti e disertano sempre più le edicole; i telespettatori, dal canto loro, stanno consumando i tasti del telecomando a via di cambiare canale. Gli unici a non accorgersi che da noi la libertà di stampa ormai è un bene raro e prezioso, sono gli editori: per loro evidentemente, è dolce naufragare nel mare del mainstream…

Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Grazie.