Musk e Twitter citati in giudizio
Per l’Orlando Police Pension Fund Musk nella scalata al social network avrebbe violato una legge del Delaware
La redazione
Bob sarà certamente la notizia più in vista della giornata ma. dopo che un tweet di Reuters aveva annunciato un piano di Elon Musk (in copertina) per portare nei prossimi anni gli incassi di Twitter alla stelle, è inevitabile occuparsi, sia pure sommariamente della causa intentata nei confronti di Musk e di Twitter presso la Delaware Chancery Court, dall’Orlando Police Pension Fund.
E’ stata praticamente intentata una proposta di azione collettiva per impedire a Musk di completare prima del2025 la sua acquisizione della società di social media, che costerebbe a Musk 44 miliardi di dollari.
Il Fondo ricorrente oppone sia stata violata la legge del Delaware che vieta una rapida fusione. Musk avrebbe raggiunto accordi con altri grandi azionisti di Twitter, tra cui Morgan Stanley, suo consulente finanziario e Jack Dorsey, fondatore di Twitter, per sostenere la sua acquisizione.
Quei due accordi, secondo il ricorrente, avrebbero reso Musk, che controlla il 9,6% di Twitter, il “proprietario” effettivo di oltre il 15% delle azioni della società. Ritiene, dunque, necessario rinviare la fusione di tre anni, salvo che due terzi delle azioni non “possedute”, praticamente il 56,6% degli azionisti diversi da lui non concedano l’approvazione.
Morgan Stanley possiede circa l’8,8% delle azioni di Twitter e Dorsey il 2,4%.
Musk, che dirige la società di auto (elettriche) Tesla Inc, guida The Boring Co e SpaceX ed è, secondo la rivista Forbes, la persona più ricca del mondo, nel tentativo di completare la sua acquisizione di Twitter, offre $ 54,20 per azione.
Anche Twitter e il suo consiglio, tra cui Dorsey e l’amministratore delegato Parag Agrawal, sono stati citati in giudizio. Al momento nessun commento dalle parti in causa.
Avantieri, Musk ha reso noto di aver raccolto circa 7 miliardi di dollari per finanziare l’acquisizione. Musk, autodefinitosi assolutista della libertà di parola, vorrebbe cambiare il modo in cui la società, che ha sede a San Francisco modera i contenuti.
Il fondo pensione statale della Florida possiede azioni del social ed il governatore Ron De Santis ritiene che la Florida potrebbe otterrebbe un profitto da $ 15 a $ 20 milioni di dollari se Musk completasse la sua acquisizione.
L’annunciata controversia giudiziaria (Orlando Police Pension Fund v Twitter Inc et al, Delaware Chancery Court, n. 2022-0396) ha danneggiato le le azioni di Twitter, che sono scese di 60 centesimi a $ 49,76.
Ultim’ora: la Corte del Delaware avrebbe respinto la causa in oggetto, dichiarandola infondata.
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