I 90 dell’ Imperatore Valentino
Il grande Valentino Garavani vero Imperatore della Moda Italiana compie 90 anni Buon Compleanno Mr. Valentino!
Maria Catalano Fiore
Valentino è realmente l’ultimo Imperatore della Moda italiana, lo Stilista Creatore che ha vestito star e regine. Per lui lusso ed eleganza sono inscindibili e non hanno limiti. Senza dubbio con Gianni Versace, Giorgio Armani e Gianfranco Ferrè Sono i 4 stilisti italiani che hanno Predominato sul mondo internazionale della Moda.
Per l’occasione dei suoi 90 anni, è allestita una Mostra di suoi abiti nella sua Voghera. Dall’11 maggio sino al 5 giugno 2022, presso il “Teatro sociale” di Voghera saranno esposti ben 36 abiti del celeberrimo “Rosso Valentino”, creazioni che vanno dagli anni 60 a tutti gli anni 2000. Un vero palcoscenico in cui le donne di Valentino (che li hanno indossati) sono attrici e spettatrici, senza differenze in una idea totale della bellezza e femminilità. Accanto agli abiti sono esposti anche bozzetti disegni, ritagli di giornali, fotografie e documenti che restituiscono al visitatore lo spirito del tempo in cui quegli abiti sono stati mostrati e vissuti in pubblico.
La Maison, oggi gestita dal fondo sovrano del Quatar, produrrà una felpa in edizione limitata con in rosso la sua celebre massima “I love beauty, It’s not my fault”, il ricavato andrà alla “Fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti”.
Valentino Clemente Ludovico Garavani, noto semplicemente come Velentino è nato a Voghera l’11 maggio 1932, da Mauro Garavani e Teresa de Baggi, sin da giovanissimo è attratto dal mondo della moda e dalla creatività della stilista vogherese Ernestina Sperandeo, molto nota in zona. Frequenta una scuola di “figurino” a Milano e contemporaneamente studia francese, viaggia all’estero e trascorre un lungo periodo a Parigi dove studia stilismo alla “école de la chambre syndacale de la couture”.
Negli anni 50 dopo essersi fatto notare in alcuni concorsi, rientra a Parigi per entrare nell’Atelier di Guy Laroche con il quale collabora diversi anni. Torna in Italia ingaggiato da Emilio Schubert per poi aprire, sul finire degli anni 50 una sua Maison, nel 1957 fonda la “Valentino” con alcuni soci, poi all’abbandono di questi, diventa risolutiva l’entrata in società del suo compagno Giancarlo Giammetti, studente di architettura che prende le redini della contabilità lasciando a Valentino la libertà di creare.
Nel 1959 apre il suo Atelier a Roma in Via Condotti; nel 1962 il suo trionfo a Pitti Moda a Firenze. Le due pagine che la rivista “Vogue” gli dedica sono la sua consacrazione.
Nel 1967 gli viene conferito a Dallas il “Premio Neiman Marcus, praticamente L’Oscar della Moda.
Nel 1968 presenta la Prima collezione Valentino Uomo e comincia ad usare la sua semplice, inconfondibile griffe ” V ” . Crea gli abiti di nozze, per lui e per lei per le celebri nozze Jaqueline Bouvier Kennedy con il miliardario Aristotele Onassis.
Negli anni 70 apre nuovi Atelier a Parigi, Tokyo, Ginevra, New York e Losanna.
Ormai Valentino veste le donne più famose del mondo.
Nel 1971 viere ritratto dal famoso pittore statunitense Andy Warrol.
Negli anni 80 Valentino affida alla “Manifattura italiana dei Fratelli Castelletti” di San Benedetto del Tronto la produzione e distribuzione mondiale delle linee Valentino Jeans, Oliver, Valentino Junior, 18;18.
Nel 1985 riceve dal Presidente della Repubblica italiana la “Decorazione Ufficiale dell’Ordine al Merito”, nel 1986 quello di “Cavaliere di Gran Croce, nel 1996 è nominato “Cavaliere del Lavoro.
Nel 1991 viene creato un suo profumo che porta il suo nome.
Nel Luglio 2006 gli viene conferita la “Legion d’Onore” la più alta onorificenza della Repubblica Francese.
Valentino, insieme al suo compagno Giammetti segue anche le tematiche sociali: nel 1990 da vita all’Ass. L.I.F.E. contro l’AIDS. Il loro sodalizio è stato lungo e proficuo. Tra le donne Valentino ha confessato di aver molto amato l’attrice Marilù Tolo, di averle chiesto la mano, ma di essere rimasti amici visto il rifiuto dell’attrice. Tutto si può leggere nella Biografia di Giancarlo Giammetti.
Il 4 settembre 2007 Valentino dice addio alla moda, la sua griffe sarà seguita da Alessandra Facchinetti.
A Novembre esce nelle sale il film-documentario “Valentino l’Ultimo Imperatore- The Last Emperor”, diretto dal regista statunitense Matt Tyrnauer. Attualmente vive circondato da una corte di amici. Vip lo richiedono continuamente: l’attrice Anne Hathaway lo ha scelto per il suo matrimonio ed è passata alle cronache per l’ampia gonna di tulle bianco con una leggerissima sfumatura di rosa a tratti.
Nel 1995 lo stilista ha curato l’abito da sposa della Principessa Marie Chantal Miller per il matrimonio con Pavlos, principe della corona di Grecia.
Ormai un vestito da sposa firmato Valentino, oltre ad essere diventato iconico è tra le creazioni più costose nel mondo della moda con un valore medio di circa 300.000 euro.
Altrettanto i suoi vestiti da sera “Rosso Valentino”.
Qui in sfilata e sul Red Carpet uno dei suoi modelli più recenti, indossato dall’attrice Anne Hathaway. Due sono le sue affermazioni di questo Imperatore che colpiscono tra le tante.
Che una delle sue vere passioni, dopo il suo lavoro sono i suoi adorati Carlini. Fanno parte della sua famiglia, lo seguono dappertutto: “Ho sempre avuto una passione per i Carlini, sono cani affettuosi e poi hanno facce più che musi e un mantello di velluto color champagne”
“Il più grande privilegio che mi sia stato concesso dalla vita è stato fare questo lavoro che dopo tanti anni di successi amo come il primo giorno“. Ancora auguri Imperatore e…..ai tuoi 100 anni e più!
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