Chiuse a Foggia le indagini per cui furono arrestati i Cera
La Procura di Foggia ha depositato l’avviso di chiusura delle indagini che portarono agli arresti di Angelo e Napoleone Cera (padre e figlio in foto) e che coinvolgono il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’assessore al Welfare Salvatore Ruggeri, nonchè altri personaggi minori.
La Redazione
La procura di Foggia ha depositato e notificato l’avviso di chiusura delle indagini che coinvolgono il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’assessore al Welfare Salvatore Ruggeri e Angelo e il figlio Napoleone Cera, entrambi esponenti di spicco dell’Udc indagati per corruzione relativamente.
Per l’accusa il coinvolgimento di Emiliano sarebbe legato al fatto che, in cambio della nomina del commissario della Asp i due Cera, avrebbero sostenuto il candidato sindaco a San Severo, Francesco Miglio, fortemente voluto dal governatore pugliese.
Il difensore di Michele Emiliano, avv. Giacomo Sassanelli ha dichiarato: “Prendiamo atto con rispetto e osserviamo che l’accusa si riferisce a una ipotesi su cui il gip ha già rilevato l’insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza” a carico del suo assistito.
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