Zelensky: “Continua senza sosta l’evacuazione dei soldati da Azovstal”
“Sotto la supervisione dei mediatori internazionali più influenti”
La redazione
Nel porto di Mariupol, nel sud dell’Ucraina, “prosegue la missione di evacuazione” dei soldati finora asserragliati all’interno delle acciaierie Azovstal, rende noto il presidente ucraino Volodimyr Zelensky.
Mosca ha comunicato ieri la “resa” di 265 combattenti ucraini, di cui 51 “gravemente feriti”.
L’Ucraina aveva dichiarato la scorsa settimana che i combattenti ucraini di Azovstal erano più di 1.000 di cui 600 feriti.
Il ministero della Difesa ucraino “Questi eroi ucraini” hanno “adempiuto alla loro missione” e saranno scambiati con prigionieri russi “il più rapidamente possibile”.
Zelensky ieri ha discusso al telefono con il presidente francese Emmanuel Macron, i particolari dell’operazione di evacuazione. Ed ha poi precisato che “è supervisionata dai militari e dai servizi di intelligence ucraini e coinvolge i mediatori internazionali più influenti”.
Oleksiy Arestovich, consigliere di Zelenkiy: “Abbiamo preso la decisione di non commentare finché l’operazione è in corso”.
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