Gasparri contro pentastellati
Maxi truffa: e la foto è quella dell’ex pentastellato Di Maio
La redazione
Quando ci siamo imbattuti in questo tweet, abbiamo pensato ad una Fake, tant’è che abbiamo cercato e trovato conferma dell’autenticità su un account di Gasparri aperto per le elezioni amministrative (pure, qui pubblicato). Il Sen. Maurizio Gasparri non è nuovo ad iniziative discutibili, ma ci sembrava troppo anche per lui. Gasparri, sa assai bene, che la gran parte dei lettori dei social si limitano a guardare l’immagine, al massimo a leggere i titoli ed il resto passa inosservato.
Cosa ci trasmette e cosa colpisce del post la MAXI TRUFFA DA 290 MILIONI? Segue foto del presunto autore, cioè il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Il Tweet coincide, peraltro, con l’abbandono del Movimento 5 Stelle da parte di Di Maio, con al seguito 61/2 parlamentari.
Le truffe ci sono state, innegabile e corretto il titolo del quotidiano della famiglia Berlusconi, diretto da Augusto Minzolini; non corretta e fuorviante la foto di Di Maio a cui il lettore collega la truffa. Questa è il frutto di uffici per l’impiego-carrozzoni che non hanno mai controllato nulla e concesso a chi non ne aveva diritto, poi Guardia di Finanza ed Inps fanno meritoriamente la caccia ai truffatori e ne scovano parecchi, ma non certamente tutti.
Il discorso sull’applicazione della legge sul reddito di cittadinanza sarebbe lungo e noi ci fermiamo qui, non senza augurare ai lettori di #daisocial un ottimo inizio settimana.
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