Telefonata tra Putin e Macron sulla centrale di Zaporizhzhia
E’ emersa, secondo il Cremlino, una disponibilità per una “interazione non politicizzata”. In copertina una foto della prima decade di febbraio.
La redazione
Tra il Presidente francese Emmanuel Macron e il suo omologo russo Vladimir Putin, fa sapere il Cremlino è intercorso un colloquio telefonico. All’ordine del giorno della telefonata: la sicurezza nella centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina.
I due leader avrebbero trovato un accordo, stando al comunicato pubblicato sul sito web del Cremlino, di disponibilità per una “interazione non politicizzata” sulla centrale nucleare, che prevederebbe la partecipazione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA).
Il condizionale è d’obbligo dal momento che solo il Cremlino sbandiera “urbi et orbi” questo accordo, i cui contenuti descrive in maniera criptica e misteriosa. Chi ci spiega che significa una “interazione non politicizzata” vince un premio! D’altro canto l’Eliseo sulla questione, fino ad ora, non risulta aver speso una sola parola.
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