Addio Bruno Arena
Purtroppo non c’è più Bruno Arena del duo comico “I Fighi d’India”.
Maria Catalano Fiore
Ha combattuto tanto, ma dopo anni, si è spento Bruno Arena, comico, cabarettista e attore. A darne la notizia sui social è stato Paolo Belli, suo amico di lungo corso.
Bruno Arena, nato a Milano il 12 gennaio del 1957, da padre messinese, dopo la scuola d’obbligo si iscrive al Liceo Artistico, poi all’ISEF e diventa professore di educazione fisica ed allenatore di Basket, in provincia di Varese.
Solo nel 1983 si avvicina al mondo dello spettacolo, come animatore turistico, per arrotondare durante il periodo estivo. Scrive, da solo, questi suoi spettacoli comici. Nel 1984 è coinvolto in un grave incidente automobilistico che lo porta a sottoporsi a diverse operazioni chirurgiche, e la progressiva perdita della vista ad un occhio. Proprio questo suo incidente viene sdrammatizzato in ogni spettacolo con battute sulla propria “bruttezza” e sul suo “volto picassiano”.
Nel 1988 conosce Max Cavallari, un incontro che lo spinge verso la carriera cabarettistica ed a formare un duo comico “I Fichi d’India” con il quale diventeranno famosi.
Il loro esordio a Varese, per poi esibirsi in tutta Italia. Nel 1994 approdano su “Italia 1”, collaborano con Marco Baldini sino al 1998. In questo anno la loro carriera prende il via su “Canale 5”. La fama viene definitivamente consacrata dalle partecipazioni a “Zelig” e di seguito a “Colorado” dal 2007 sino al 2012. Partecipano, inoltre, a numerosi film popolari di successo, vari cine-panettoni. Sono il gatto e la volpe nel “Pinocchio” del 2002 con regia di Roberto Benigni, recitano in “Lucignolo” di Massimo Ceccherini e “Amore a prima vista” diretto da Vincenzo Salemme.
Nel gennaio 2017 Bruno è vittima di un aneurisma che gli provoca un’emorragia cerebrale. Operato d’urgenza subisce alcune operazioni , è in coma, poi si riprende, ed affronta, una conseguente lunga riabilitazione. E’ morto ieri 27 settembre 2022 a soli 65 anni.
Degna di nota una sua Biografia, scritta da Stefano Benettazzo: “Domani ti porto al mare”.
Un ultimo saluto è previsto nella mattinata del 30 settembre, a Varese. Bruno lascia la moglie Rosy Marrone, vicina a lui da sempre, e i figli Gianluca e Lorenzo. Dal direttore e dalla redazione de lavocenews.it le più sentite condoglianze alla vedova ed ai figli e la partecipazione ai sentimenti tristi dei suoi non pochi fan.
La sala di Zelig si chiamerà Bruno Arena.
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