Chi è “Filippo Pugliese” a cui è intestato il premio per creativi de lavocenews.it
Un premio intestato ad uno dei più grandi esecutori musicali della nostra terra ed oltre. Seconda ed ultima parte
Gianvito Pugliese
Completo la presentazione di mio padre mantenendo la promessa fatta nella prima parte di farvi ascoltare la sua esecuzione di uno dei pezzi più impegnativi e significativi per corno del 900: di Paul Hindemith – Horn Concerto | Filippo Pugliese | Franco Caracciolo | Orch Scarlatti (22.12.1959).
Permettetemi prima, a proposito di mantenere la parola, di raccontarvi un episodio estremamente privato della vita con mio padre. Era circa mezzogiorno del 17 maggio 1983, ultimo giorno della sua esistenza in terra. Mi chiese com’era andata la prima di una produzione di danza del Balletto della Fondazione Piccinni su “Carmen”, protagonisti Tuccio Rigano e Susanna Proia. Gli assicurai che era stato un successo, sorrise, mi fece avvicinare: “Gianvito, giurami che stasera, qualunque cosa accada, Carmen va in scena. Anzi. dammi la tua parola, noi siamo gente per bene non giuriamo, basta la nostra parola”. Dopo aver tentato di dirgli che stava pensando ad una cosa assurda (avevo capito perfettamente), dietro sua insistenza gli diedi la mia parola. Dopo pochi minuti era in coma e poi … Quella sera dovetti litigare con alcuni familiari. Loro, giustamente: “Ma come, cosa penserà la gente: muore il direttore artistico, l’anima della Fondazione e non si chiude il Teatro per lutto“. Si, ma io gli avevo dato la parola e la replica di Carmen andò in scena.
Per inciso Paul Hindemith, uno dei più grandi compositori del 900 gli dedicò questo concerto e volle che fosse mio padre ad eseguirlo per la prima volta. Quando l’ha diretto, era anche un eccelso direttore, scherzosamente lo chiamava “la mia prima violina”.
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