Il governo di alto profilo e la gaffe di Montaruli (FdI)*
La gaffe su Bud Spencer è nulla, è quanto emerso che andrebbe considerato seriamente.
#Daisocial
Interessante il tweet di Francesco B. @baffi_francesco, non nuovo alla nostra rubrica, nonostante qualche imprecisione. Augusta Anita Laura Montaruli, risultata eletta a settembre scorso alla Camera dei deputati ed avvocato, non è vice-ministra, ma bensì sottosegretario al Mur -Ministero dell’Università e della Ricerca. Lo sanno pure i lattanti che Bud Spencer è uno speudonimo o nome d’arte dell’italianissimo ex campione di nuoto e pallanuoto Carlo Pedersoli. Ma la cosa peggiore non è solamente sproloquiare di ciò che non si conosce e farlo in modo violento e marcatamente razzista, quanto il fatto che sulla segretaria pende una seconda condanna in Corte di Appello che ha confermato la precedente condanna dopo l’annullamento con rinvio da parte della Corte di Cassazione. Non sappiamo, francamente, se siano decorsi i termini per un nuovo ricorso in Cassazione, e la sentenza di condanna ad 1 anno e sette mesi di reclusione per “uso abusivo dei fondi destinati ai gruppi consiliari della Regione Piemonte” avrebbe dovuto indurre la Meloni a maggiore prudenza. Anche per la Montaruli vale la presunzione di innocenza fino a sentenza passata in giudicato. Ma una cosa è la presunzione di innocenza che spetta ai comuni cittadini come agli uomini pubblici, altra cosa è nominare sottosegretario di stato, un soggetto su cui pesano gravissimi indizi di colpevolezza (due sentenze di condanna in Corte di Appello non sono bruscolini) per un reato peraltro contro la pubblica amministrazione.
La Santanchè avrebbe un modesto debituccio col fisco attraverso una casa editrice fallita, ed è un importante Ministro (del Turismo), la Montaruli, non vogliamo fare gli iettatori, ma con due sentenze d’Appello di condanna sta combinata davvero male. Non sarà che procedendo nel tempo co saranno altre sorpresine? Evviva l’alto profilo! Viva l’Italia! Dio l’aiuti!
Augusta Montaruli
- Dal 31 ottobre 2022 ricopre la carica di sottosegretario di Stato al Ministero dell’università e della ricerca nel Governo Meloni.
Procedimenti giudiziari
Nel luglio del 2018 viene condannata in appello a 1 anno e 7 mesi nell’ambito dell’inchiesta “rimborsopoli” legata all’uso abusivo dei fondi destinati ai gruppi consiliari della Regione Piemonte[7]. Nel 2019 la Corte di Cassazione dispone annullamento della sentenza con rinvio. Nel 2021 la precedente condanna viene confermata in sede di nuovo appello[8][9].
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