Terlizzi: i carabinieri sequestrano ad un boss del luogo droga,villa e altri beni
In copertina la Villa di pregio sequestrata al boss di Terlizzi.
La redazione
A Terlizzi, un comune di poco più di 26mila abitanti, appartenente all’area metropolitana di Bari e che dista dal capoluogo regionale circa trenta chilometri i Carabinieri hanno sequestrato a Gianbattista De Sario, ritenuto dagli inquirenti capo del clan Dello Russo, un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti operante su Terlizzi e zone limitrofe, una villa di pregio, un deposito e terreno rurale, del valore di 300mila euro.
Per l’accusa, l’associazione controllata dal De Sario aveva il monopolio dello spaccio sulla piazza di Terlizzi e zone adiacenti. Per i predetti reati il De Sario, sarebbe stato di recente condannato in primo grado dal Gup del Tribunale di Bari a 20 anni di reclusione.
Il sequestro provvedimento di confisca è stato emesso dal Tribunale Sezione Misure di Prevenzione di Bari su richiesta della locale Procura antimafia.
Un duro colpo alla criminalità organizzata che mette fine, quanto meno per il momento alle attività della malavita organizzata a Terlizzi, dove i suoi operosi cittadini possono tornare a coltivare quei fiori che ha reso la ridente cittadina pugliese per fama seconda solo a San Remo.
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