Capodanno elettorale

#Daisocial

Torna, “a grande richiesta”, avrebbe detto il presentatore all’epoca dell’avanspettacolo, quello che il duo Alberto Sordi e Monica Vitti immortalò per sempre in “Polvere di Stelle”, la nostra amica Stronza SpuntaBlu @Stronza con un tweet sull’elettorato della Meloni di cui stigmatizza -in due parole- la superficialità e precarietà dell’adesione. Una sua valutazione. Scrive, infatti di quelli “che si lamentano di non arrivare a fine mese, contenti dell’aumento del tetto al contante senza mai aver visto € 5.000 tutti insieme nella loro vita“, noi aggiungeremmo gli anziani, sentiti con i nostri orecchi, alle casse del supermercato, plaudire all’eliminazione di fatto del Pos, loro non usano mai più di 30/35 euro per la spesa quotidiana, salvo poi scoppiare in pianto dirotto (straziante da vedere e sentire), se vengono -come spesso accade- borseggiati o, peggio, rapinati quando ritirano la pensione in contanti dalla Posta -solitamente privilegiata rispetto alla banca-. Difetti del contante, oltre a favorire evasione e corruzione. Ma loro sono contenti e contenti loro. come si sul dire, contenti tutti.

Segue una bella domanda: “Per Capodanno li avremo persi per sempre?”. Chissà cara amica, chi festeggerà a Capodanno, sembra vicino ma di questi tempi tre settimane sono nulla o sono tutto. E visto che siamo partiti dal cinema, ci riporta al film Le Crociate – di Ridley Scott -2005, e ad una risposta di Salak al-Din (il Saladino) ad una domanda del giovane conte Baliano (difensore della Città Santa): “Cos’è Gerusalemme?”… “E’ nulla … E’ tutto”.

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