Baccalà con cipolle e zucchine
Un piatto gustoso con il baccalà, o stoccafisso, o merluzzo, protagonisti della tradizione culinaria dell’avvento, e non solo.
Nonna Camilla
Nell’approssimarsi del Natale, l’uso gastronomico del baccalà, o stoccafisso, o merluzzo fa parte della tradizione.
Lo stoccafisso, il merluzzo essiccato o altro tipo, genericamente vengono indicati come baccalà. Un tipo di pesce essiccato, di origine norvegese, e di altre regioni dell’Europa del nord. Storicamente un cibo secco fondamentale nei lunghi viaggi o guerre. Documentata la sua presenza tra gli approvvigionamenti di viaggio dell’imperatore Federico II di Svevia, che ne era ghiotto. Soprattutto, un alimento fondamentale per le popolazioni, che vivono nelle zone interne, per sopperire al fabbisogno di pesce e delle loro qualità vitaminiche.
Sino a non molti decenni fa il baccalà era un sostituto più economico, rispetto al pesce fresco pregiato, a Natale, per le famiglie meno abbienti, e non solo, poiché era comunque gradito e con spine facilmente eliminabili, già prima della cottura.
Tanti sono i modi di prepararlo: fritto in pastella, all’acqua pazza, a zuppa ecc…, tutti modi estremamente gustosi, come, con la sua zuppa, condire anche la pasta o inzuppare i crostoni di pane.
Vi illustro una ricetta, estremamente semplice con pochi ingredienti, economici, molte proteine ed omega 3, poche calorie.
Ingredienti per 4/6 persone: 1 kg. di baccala, o filetto di baccalà già dissalato, 600 g. di zucchine, 2/3 cipolle rosse (o bianche o ramate come preferite) olio, sale, q.b., un cucchiaino di zucchero, se volete potete aggiungere un po’ di peperoncino, qualche pomodorino, o una manciata di olive denocciolate.
Preparazione: lavate bene il baccalà, o i suoi filetti, assicuratevi che sia ben dissalato. Lavate bene le zucchine e tagliatele a rondelle o pezzetti piuttosto grossolani.
Se preferite fatele in pezzetti più piccoli in modo da ottenere, dopo la cottura quasi una crema.
Lavate e tagliate le cipolle a seconda delle vostre preferenze, sottili o più grossolane.
Prendete quindi una bella padella concava, aggiungete un filo d’olio, poggiate prima le cipolle, fatele appassire, aggiungendo un goccio d’acqua e un cucchiaino di zucchero, per assorbire l’acidità della cipolla, rigirate bene per circa 5 minuti, poi aggiungete le zucchine e lasciate andare per altri 5/10 minuti, quindi aggiungete delicatamente il baccalà, e lasciate andare a fuoco medio per altri 10/15 minuti. Controllate la sapidità, se per caso, risulta salato, ponete rimedio aggiungendo un altro cucchiaino di zucchero.
Aggiungete infine il peperoncino (poco per non coprite l’aroma del baccalà) o le olive. Rigirate il tutto e servite ben caldo con fette o crostoni di pane casereccio. Può essere un ottimo piatto unico, una cena sostanziosa o una alternativa al solito panino della pausa pranzo del giorno dopo.
Una pietanza di successo. Parola di nonna Camilla; non mi resta che augurarvi buon appetito e buon periodo d’avvento.
Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Contatti: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it. Grazie.