Un presepe, una riflessione

Un presepe che si arrampica in alto, ed una preghiera per trascorrere… un altro Natale.

Maria Catalano Fiore

Presepe di Emilia Catalano

riflessioni di Vito Camardella

Tra il materiale inviatomi direttamente in questi giorni, diverse foto di presepi, molti versi interessanti, tra i quali molto attuali, e sicuramente toccanti, sono sicuramente quelli dell’amico Vito Camardella.

UN APPELLO

Non spegnete le luci su questo Natale.

C’è tanto spreco da evitare,

ma non spegnete le luci.

Tutti i balconi

dovrebbero avere una serie di lucine,

quelle dai movimenti nevrastenici,

ma di grande vitalità.

C’è tanto buio intorno a noi,

ci sono gli ammalati in casa

o negli ospedali,

chissà quanti non vedranno questa festa.

Credetemi, vivere questi momenti

con un ammalato al quale non riesci a dare

nessuna rassegnazione

è di un buio terribile.

Vi prego…

…non spegnete la luce

…su questo Natale…

Vito Camardella Natale 2022 dir. ris.

Ascoltiamolo, valutiamo le piccole fortune che abbiamo.

Tra i vari presepi, inviateci, c’è quello, quasi in verticale, allestito da mia sorella Emilia, una imperterrita presepista. partecipa a concorsi, lo fa benedire dall’arciprete, apre la sua casa agli amici per…il suo presepe.

Indubbiamente un presepe di tipo napoletano, tradizionale, ma con una disposizione particolare, ogni anno diverso. Quest’anno si snoda partendo dall’ampio ripiano di una credenza, attraverso la porta di un ipotetico impianto rurale costellato di abitazioni, botteghe artigianali, stalle.

Ingresso all’allestimento presepiale

Su questo impianto tantissime figurine di partecipanti sembrano affaccendarsi nei mestieri più disparati.

Tutto si snoda intorno alla ricostruzione della natività

Tutto procede e ruota intorno al palcoscenico della natività, un evento importante per diversi credi religiosi.

Tutto procede verso l’alto

Tutte le piccole scene di rappresentazione di vita quotidiana proseguono arroccante lungo le pendici di un monte: scale, scalette, ponticelli e camminamenti portano i tanti figuranti verso l’alto…

Il presepe sale…

Tutto prosegue, le abitazioni cedono il posto alle tende, agli alloggi per pastori, spazi per il pascolo di greggi ecc….

una visione d’insieme dell’ampia trave in legno che fa da base di supporto a quasi tutto questo presepe.

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