Santanché: eliminare le spiagge libere
Presidente Meloni, anche eliminare le spiagge libere e farle divenire tutte gestite a pagamento (salatissimo) è una prossima misura del Governo in favore dei poveri? In copertina Pexels-photo, Autore: KEHN HERMANO, che ringraziamo
#Daisocial
Qui di seguito il video, con l’audio, relativi.
Pressoché superfluo commentare lo scivolone della Ministro al Turismo. In pratica, propone l’abolizione delle spiagge pubbliche, con il mare e la costa assegnato il uso esclusivo ai ricchi ed ai benestanti. Per i poveri, gli operai, i modesti impiegati, i comuni pensionati, bastano e avanzano il terrazzo condominiale dell’abitazione ed una bacinella d’acqua. Questa è la Santanché, cara Presidente Meloni, non è che, fattala Ministro, sarebbe divenuta diversa. Complimenti a tutta la comitiva di giocherelloni!!!
Gentilissima Ministro Santanché, venga a Bari a vedere com’è tenuta d’estate (anzitutto), ma anche ora, la spiaggia pubblica del “Canalone” adiacente le spiagge private di “San Francesco” e del “Trampolino”. Possiamo assicurarle che, quotidianamente, anche le cicche di sigarette vengono raccolte con i retini da pesca, mentre una ruspa livella la sabbia.
Controllo fake news: non è stato possibile accertare la fonte del video, dove cioè fosse stato pubblicato, ma ci è venuto in soccorso un tweet di Beppe Giulietti, presidente della FNSI – Federazione nazionale della Stampa italiana, il sindacato unitario dei giornalisti italiani, ritwittato da articolo21.info.
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