Turchia: mille agenti al confine per impedire respingimenti migranti

Mille agenti turchi secondo Ankara sarebbero stati inviati al confine con la Grecia per impedire alla polizia ellenica di fermare i migranti siriani

La Redazione

Mentre sembra sia terminato da meno di un’ora l’incontro tra Ergogan e Putin e le relative delegazioni durato tra le cinque e le sei ore, i cui risultati sono stati definiti positivi da ambo le parti, Ankara da un lato ha affermato che in un raid dell’aviazione russa della notte scorsa (comunque dopo mezzanotte) si sarebbero provocati 15 morti tra i civili siriani, tra cui un bambino, dall’altro annuncia che al confine con la Grecia mille agenti delle forze speciali turche impediranno i respingimenti di migranti da parte delle guardie di frontiera elleniche. Lo ha dichiarato il ministro dell’interno turco Suleyman Soylu, di ritorna da una visita alla frontiera.

Non so come Atene reagirà, ma è certo che Ankara stia sfidando Grecia ed Europa con atti, che se non proprio di guerra, almeno devono essere definiti decisamente ostili , intesi ad imporre la propria volontà a Paesi sovrani. L’accordo con Putin, inteso a preservare l’integrità del territorio Siriano e la lotta comune contro i terrorismi, non sembra capace di mettere fine alle ostilità turche. Vedremo!