Elezioni regionali: l’affluenza alle urne, aggiornamenti.
Alle ore 23 di ieri confronto impietoso con le precedenti elezioni regionali.
La redazione
Ieri i primi dati sul clollo della partecipazione alle urne degli aventi diritto al voto, oggi proseguiamo con un occhio attento su un dato fondamentale (l’astensionismo) per misurare la salute dei partiti e movimenti del Paese.
Aggiornamento ore 7,00
Seggi riaperti in Lazio e Lombardia per le regionali. Si potra votare fino alle 15 del pomeriggio. Immediatamente dopo la chiusura dei seggi avranno inizio le operazioni di calcolo dei votanti e lo scrutinio.
Secondo Rai news 24 “più che un calo dell’affluenza, peraltro previsto, quello che si è registrato alle 23 di ieri per quanto riguarda la tornata delle elezioni regionali in Lombardia e Lazio si può definire un vero e proprio crollo”.
In Lombardia, alla chiusura notturna dei seggi, aveva votato il 31,7% degli aventi diritto in Lombardia, ed ancor meno, il 26,2%,nel Lazio. La media nazionale registrata nel primo giorno è del 29,4%.
Nelle precedenti regionali del 2018, al primo giorno, sempre alle 23, l’affluenza era stata del 70,8%.
“Difficile comunque -ci ricorda la stessa Rai- stabilire al momento un confronto con l’affluenza delle precedenti regionali in quanto nel 2018 si votava soltanto la domenica. Allora, alla chiusura dei seggi si erano recati alle urne 73,8% degli elettori lombardi e il 66,3% di quelli laziali”.
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