Novara: allarme fumi tossici, incendio in industria chimica
Incendio scoppiato nell’azienda Kemi, che tratta solventi chimici, nell’area industriale di San Pietro Mosezzo.
La redazione
Un vasto incendio, scoppiato intorno alle 7.30, preceduto da diverse esplosioni, si è sviluppato nella mattinata di oggi, all’interno dello stabilimento la Kemi srl, azienda chimica che produce vernici, lubrificanti, additivi e agenti di distacco per la manifattura di San Pietro Mosezzo, alle porte di Novara.
Testimoni riferiscono che le fiamme sono alte anche 50 metri e che si sentono ripetute esplosioni. Il calore elevato ha fatto anche letteralmente saltare in aria i tombini degli scarichi stradali. La nube nera sprigionatasi dall’incendio si sta lentamente spostando sulla zona centrale della città e si spinge in direzione nord.
Sul posto decine di vigili del fuoco e ambulanze, l’alta colonna di fumo è visibile anche dall’aeroporto di Malpensa e dall’autostrada Torino-Milano.
Sono decine i video comparsi su Twitter, nei quali si vedono fiamme altissime provenienti dallo stabilimento. Al momento non ci sarebbero feriti. Le forze dell’ordine hanno deciso di far evacuare le abitazioni nel raggio di 500 metri dalla fabbrica. Ci sono lunghe code di auto in tangenziale all’uscita per Vercelli.
L’altissima colonna maleodorante di fumo nero che si è levata è visibile da ogni punto della pianura, fino a Vercelli e alla zona del milanese.
Ormai evacuata tutta la zona per il rischio di nuove esplosioni. Il vento sta spostando la nube nera verso la Lombardia e il sindaco di Novara, Alessandro Canelli, ha invitato tutti i cittadini a tenere le finestre chiuse e a non uscire di casa, «se non strettamente necessario» per il rischio di fumi tossici
Ora «L’incendio sarebbe praticamente domato grazie all’intervento dei mezzi dell’aeroporto di Cameri, dei mezzi dei vigili del fuoco e soprattutto grazie all’uso degli schiumogeni». Lo dice all’AGI il comandante della polizia locale di Novara, Paolo Cortese.
Sul luogo del grave incendio, oltre ad Arpa, sono al lavoro anche Italgas, Acqua Novara e VCO (gestore di acquedotto e fognature) per possibili rischi di inquinamento delle reti» Il comune di Novara in via precauzionale ha aperto il Coc della protezione civile. I volontari si stanno muovendo per informare e comunicare alla cittadinanza.
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