Addio all’attore Francesco Nuti

Lo rende noto la figlia Ginevra assieme ai familiari che ringraziano di cuore il personale sanitario e tutti coloro che hanno avuto in cura l’attore nel lungo periodo della sua malattia

Redazione

La notizia della morte dell’attore e regista toscano Francesco Nuti, avvenuta a Roma ieri mattina è arrivata come un fulmine a ciel sereno. La figlia Ginevra ha comunicato che Nuti aveva 68 anni ed era malato da tempo. Negli anni ’80, Nuti ottenne il massimo successo come attore e regista. Alcuni dei suoi film più famosi includono “Ad ovest di Paperino” (1981), “Madonna che silenzio c’è stasera” (1982), “Io, Chiara e lo Scuro” (1983), e “Son contento” (1983), che gli valsero il premio David di Donatello e il Nastro d’Argento come miglior attore protagonista. Altri successi includono “Casablanca, Casablanca” e “Tutta colpa del paradiso” (entrambi del 1985), “Stregati” (1986), “Caruso Pascoski (di padre polacco)” (1988), “Willy Signori e vengo da lontano” (1989), e “Donne con le gonne” (1991). La sua carriera subì un colpo dopo l’uscita del film “Occhio Pinocchio” nel 1994.

Negli anni successivi comincia a soffrire di depressione, ha gravi problemi di alcolismo e tenta persino il suicidio. Nel 2005 è protagonista del film Concorso di colpa, poliziesco diretto da Claudio Fragasso, in cui veste i panni dell’ispettore Francesco De Bernardi, impegnato in un intricato delitto legato al caso Moro. È il suo ultimo film. Il 12 maggio 2006 è protagonista di un’intervista a Radio 24 da parte di Giuseppe Cruciani, che viene interrotta anticipatamente a causa del suo stato di forte alterazione.

Nuti continuò a lavorare nel mondo del cinema per un altro decennio, ma nel 2006 subì un grave incidente domestico. Nonostante ciò, continuò ad essere amato dai fan e dagli amici, tra cui Leonardo Pieraccioni, Carlo Conti, Giorgio Panariello e Marco Masini. Nel 2014, fu organizzata una festa di compleanno per Nuti a cui parteciparono 7.000 persone.

Nel luglio del 2017 la figlia Ginevra Nuti diventa maggiorenne e si offre di fargli da tutrice legale, affermando in un’intervista al Corriere della Sera, dopo l’ennesimo incidente domestico e il ricovero prima in gravi condizioni in ospedale, poi in una clinica specializzata per la riabilitazione: “Francesco è e sarà sempre il mio papà anche se non può più parlare, muovere le mani e camminare ed è giusto che mi occupi di lui”.

Nella dichiarazione della figlia e dei familiari riguardo alla morte di Nuti, ringraziano il personale sanitario e tutti coloro che si sono presi cura dell’attore durante la sua lunga malattia, in particolare il personale di Villa Verde di Roma. Al momento della stesura dell’articolo, la data e il luogo del funerale non erano ancora stati comunicati.

Su Instagram, amici e colleghi come Carlo Verdone, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni hanno espresso il loro dolore per la perdita di Nuti e hanno condiviso ricordi e parole commoventi. La morte di Nuti ha suscitato grande tristezza nel mondo dello spettacolo italiano.

Francesco ci mancherai tanto! La data e il luogo delle esequie saranno rese note nelle prossime ore.

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