Gusci di arachidi costano la vita ad un uomo
Giovanni Sasso, 48 anni, aveva invitato un 17enne a non buttare sporcare dinanzi alla sua attività commerciale. Una discussione animata ed un probabile spintone gli è stato fatale.
La redazione
Incredibile ed assurda morte, quella del commerciante quarantottenne Giovanni Sasso (in copertina), originario e residente a Cellole.
Un diciassettenne sgusciava arachidi davanti alla concessionaria a Caserta di cui Sasso era titolare, sporcando il marciapiede. Il Sasso è intervenuto per supportare sua moglie che aveva chiesto al giovane di smetterla. Ne è nata una discussione, ed i giovane sarebbe passato in breve alle vie di fatto.
Gli investigatori, il diciassettenne è indagato per omicidio colposo, ritengono che sia uno spintone la causa della morte violenta del commerciante.
Giovanni Sasso lascia la moglie, che ha assistito alla lite, e tre figli.
La comunità di Cellole è scioccata dal tragico evento assurdo. Il sindaco, Guido Di Leone, ha dichiarato: “Giovanni era un ragazzo pieno di vita. Ogni parola è superflua davanti ad una tragedia del genere. Meglio meditare in silenzio, nel dolore e nel rispetto. E’ difficile da comprendere. E’ impossibile da accettare”.
Alla moglie ed ai figli della vittima la partecipazione al dolore e le condoglianze del direttore e della redazione di questo quotidiano.
Per seguirci su Facebook mettete il “mi piace” sulla pagina La Voce News o iscrivetevi al gruppo lavocenews.it. Le email del quotidiano: direttore@lavocenews.it o info@lavocenews.it. Grazie.