Visita Ufficiale: Mattarella in Paraguay
Visita ufficiale in Paraguay che si conclude oggi-
La redazione
Iniziata la Visita ufficiale del Presidente Sergio Mattarella nella Repubblica del Paraguay (6-8 luglio).
Il 7 luglio, il Presidente Mattarella, dopo aver deposto una corona al Pantheon Nazionale degli Eroi di Asunción, incontrerà, al palazzo Presidenziale, il Presidente della Repubblica del Paraguay, Mario Abdo Benítez. Al termine dei colloqui, i due Capi di Stato hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa.
Mattarella ha visitato quindi la Scuola italiana di Asunción, accompagnato da una rappresentanza della Società Dante Alighieri.
Nel pomeriggio ha avuto un colloquio con il Presidente eletto della Repubblica del Paraguay, Santiago Peña e, successivamente, ha incontrato i Presidenti del Senato e della Camera dei Deputati al Palazzo Legislativo.
Sempre il 7 luglio pomeriggio, il Presidente Mattarella ha visitato il Centro Culturale “El Cabildo” e il Museo del Barro. Sabato 8 luglio, prima di far rientro a Roma, visiterà, accompagnato dal Presidente della Repubblica del Paraguay, la Diga Idroelettrica di Itaipu a Ciudad del Este.
Asunción/Ciudad del Este, 06/07/2023 08/07/2023 (II mandato)
Dichiarazioni alla stampa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al termine del colloquio con il Presidente Mario Abdo Benítez in occasione della visita ufficiale nella Repubblica del Paraguay
Asunción, 07/07/2023 (II mandato)
Ringrazio molto il Presidente Mario Abdo per l’accoglienza così calorosa, così amichevole che ha assicurato a me e alla delegazione che mi accompagna. È stato un gesto di amicizia che manifesta il grande rapporto che vi è tra Paraguay e Italia.
Ho molto gradito l’invito a venire qui, pensando che fosse inammissibile che un Presidente della Repubblica italiana non fosse mai venuto in Paraguay. E quando il Presidente mi ha invitato ho subito detto di sì, naturalmente. E lo ringrazio dell’invito.
Sono lietissimo di essere riuscito a farlo, durante il suo mandato, ed è per me un’occasione per ribadire la ricchezza, la profondità, l’ampiezza dei rapporti che vi sono tra Paraguay e Italia.
Il Presidente Abdo, poc’anzi, ha avuto la cortesia di farmi trovare qui la nave militare di cui ha narrato la storia: è stato un gesto di amicizia che ho molto apprezzato.
Ha elencato alcuni dei più emblematici motivi di raccordo storico che vi sono tra Paraguay e Italia.
Arrivando ieri all’aeroporto Pettirossi ho già avuto un tratto di italianità in Paraguay.
Vi sono, poi, tanti paraguaiani di origine italiana che sono integralmente paraguaiani ma mantengono un legame spirituale e affettivo con l’Italia. Vi sono tanti paraguaiani che vivono in Italia. E questi sono elementi di un rapporto profondo che irrobustisce la nostra amicizia.
Abbiamo parlato, naturalmente, della collaborazione da sviluppare fra i nostri Paesi. L’economia paraguaiana è stabile e solida, e questo incoraggia le nostre imprese e la nostra intenzione di sollecitarle a un impegno comune di collaborazione con le imprese paraguaiane.
Vi sono settori di grande importanza.
Come il Presidente Abdo ha ricordato, il Paraguay ha una produzione di energia interamente pulita, interamente rinnovabile, che la pone all’avanguardia di questo fronte fondamentale che è a tutela del clima nel mondo e di passaggio veloce – graduale ma veloce – a fonti di energia rinnovabili che non producano più inquinamento nell’atmosfera. E questo è un fronte sul quale pure la collaborazione fra Paraguay e Italia può essere sviluppata ampiamente, in maniera concreta e intensa.
Vi sono collaborazioni su tanti versanti che intendiamo sviluppare, anche su quello culturale e su quello che il Presidente ha poc’anzi ricordato della sicurezza, contro la corruzione e la criminalità organizzata.
Vi è una grande collaborazione in questo.
Tutto questo richiama il fondo, l’elemento fondamentale della nostra amicizia: la tutela dei diritti umani, la tutela della democrazia, la volontà di pace e di collaborazione della comunità internazionale.
In questo momento carico di tensioni, il richiamo ai criteri che accomunano Paraguay e Italia sul modo in cui si vivono le relazioni internazionali, pace, collaborazione, apertura, aiuto reciproco, comprensione sono un richiamo particolarmente importante.
Abbiamo parlato anche intensamente del rapporto collaborativo, che deve intercorrere in maniera sempre maggiore, sempre più velocemente intensa, tra America latina e Unione europea.
Nei prossimi giorni vi sarà, a Bruxelles, l’incontro tra il CELAC – l’insieme dei Paesi latinoamericani e caraibici – e l’Unione Europea. E noi speriamo, come Italia, che sia un appuntamento concretamente di successo e di sviluppo della collaborazione.
È in corso il negoziato, a cui attribuiamo un’importanza fondamentale, tra Mercosur e Unione europea, che non soltanto apre – se velocemente risolto positivamente – prospettive di grande convenienza per i Paesi del Mercosur e per quelli dell’Unione europea, ma consente anche a questo immane complesso di collaborazione economica un ruolo nel mondo particolarmente incisivo, un puntello di pace nel mondo.
Per tutte queste ragioni sono molto felice di essere qui ad Asunción, e ringrazio il Presidente per l’invito, che mi consente di ribadire ancora una volta l’amicizia che intercorre profondamente, intensamente e concretamente tra Paraguay e Italia.
Grazie, signor Presidente.
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