Antologia Creativa 2022
Un piacevole appuntamento annuale che si ripete ancora una volta, una vetrina per creativi vari: artisti, poeti, fotografi ecc… Anche un gradevole gadget natalizio.
Maria Catalano Fiore
Un appuntamento annuale che si ripete, salvo gravi impedimenti, dal 1996.
Un appuntamento voluto da una donna ed artista realmente sopra le righe: Daniela Romano (1947-2009), di cui io ho preso il testimone dopo le prime edizioni, editando persino calendari ed agende per i creativi. Un artista al giorno, famoso o meno per 360 all’anno. Una vetrina-traino per tanti.
L’Antologia Creativa nasce, infatti, nel 1996 esattamente tra il 28 novembre ed il 1 dicembre, e viene presentata e distribuita, in tre giorni, ad oltre 1000 persone tra parlamentari, Vip e personaggi del mondo della cultura, presso il Palazzo dei Congressi dell’EUR a Roma.
Una scelta, di presentazione, con relativa esposizione, in occasione del congresso di passaggio dalla denominazione Sindacato CISNAL a Sindacato UGL, uno sdoganamento dovuto, per un movimento sindacale controcorrente. Un Sindacato che si è sempre occupato non solo di lavoratori dipendenti, con busta paga, ma soprattutto di lavoratori del terziario, dell’agricoltura e perché no, spinti da Daniela Romano, di artisti, poeti, creativi in genere “lavoratori della mente” autonomi e senza un reddito fisso.
Questo nuovo aspetto sindacale, per artisti e creativi, nasce sul finire del 1992, epoca nella quale ho conosciuto Daniela, prima per telefono, poi in un incontro a Roma. Le sue idee mi piacevano, collimavano con le mie. Lei artista affermata e con ampie amicizie nel mondo culturale nazionale ed io con il mio impegno nei Beni Culturali e con un bacino di amici artisti e creativi vari.
Dopo un nostro lungo lavoro a tavolino per determinare regolamenti e statuto e raccogliere consensi ed adesioni da parte del mondo dello spettacolo, artistico e letterario, chesono state tantissime sin da subito, man mano si andavano delineando leggi e sovvenzioni, a favore dei lavoratori autonomi “creativi della mente”. Loro simbolo “Il Pensatore” di Auguste Rodin (scultore e pittore francese 1940-1917). Le iniziative si sono diramate e moltiplicate in diverse regioni. Nel 1996 l’UGL ci offre la parola, e visibilità, durante il congresso, nel prestigioso Palazzo dei Congressi dell’EUR a Roma.
Parlare ad un pubblico di politici, intellettuali ed artisti, dei nostri intenti e richieste, di essere equiparati ad altre categorie lavorative. I diritti pensionistici, innanzi tutto, e poi applicare sgravi ed agevolazioni fiscali, che in parte già esistono, ma sono poco conosciute ed usate.
L’antologia, distribuita in 1.000 copie ai creativi partecipanti, anche ad una bellissima e grande mostra, a piano terra, ed agli intervenuti, è stata come una guida esplicativa in un vasto campo, a molti sconosciuto. Il supporto, quali invitati di artisti accorsati come Franz Borghese, Aldo Riso, Edoardo Palumbo Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Piero Dorazio, Fabio Aphel, Franco Fortunato, Raimondo Cardelli, Valeri Dyrzi Tarsov, i poeti e letterati Francesco Grisi, Pierfranco Bruni, ecc… e di attori del calibro di Alessandro Haber, Alessandro Gasmann, Carlo Verdone, Lando Buzzanca, Accademici come Aldo Tirone Direttore del Centro di Cinematografia Sperimentale di Roma, Mario Verdone storico del Teatro e dello Spettacolo, Stilisti del calibro di Santo Versace, Rocco Barocco, Franco Litrico, Vip come Marta Marzotto e tanti altri.
Questa, specie di guida, seppure editata in economia, con fondi sindacali, ha ottenuto un buon successo e ci è stata richiesta anche in seguito. Io all’epoca Segretario Nazionale Creativi, ho semplicemente raccolto il testimone e cercato di perpetrare l’iniziativa, sicuramente non l’unica, né originale, ma particolarmente efficace, lanciata da Daniela Romano.
Se è vero che l’unione fa la forza, è vero che frammentando le spese editoriali in tante piccole quote, si da la possibilità a tanti di potersi esprimere e farsi conoscere a livello nazionale ed oltre. Alcuni Creativi, infatti, sono stranieri o vivono all’estero, per cui viene diffusa anche fori dalla nostra penisola. A me il solo compito di coordinarli.
Quest’ultima edizione ospita una cinquantina di artisti, poeti, fotografi, un’orafa e creativi in genere. Alcuni sono stranieri, altri hanno vinto una pagina, nel prestigioso “Premio Filippo Pugliese”, promosso dal nostro quotidiano “La Voce News. it”. La copertina stessa è stata aggiudicata, nel corso del premio, al fotografo amatoriale Faustino Tarillo di Vaglio Basilicata (Pz).
Una foto particolare, scattata in un posto “sacro”, il tempio-santuario, di Rossano di Vaglio. Un tempio vicino al quale zampillano, limpide e fresche acque sorgive, dove religioni e tradizioni millenarie si fondono nel culto dell’antica Dea Mefits (la Cerere romana) e la Madonna di Rossano, propiziatrici di benessere, prosperità e fecondità. Che siano propiziatrici anche per noi tutti.
Padrino promotore, per questo anno, un nostro amico: lo scrittore, poeta, e Docente di Filosofia Bruno Aurisicchio, che ci dedica i suoi versi, corredandoli con foto.
Un intervento, degno di nota, quello della madrina della scorsa edizione: la storica dell’arte, scrittrice e poetessa Adriana De Gaudio, un omaggio alla sua cara amica Olga Morano, da poco mancata.
Una lunga carrellata di artisti, poeti, fotografi e creativi attende tutti voi lettori, parenti ed amici dei … creativi.
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